Serie A 35^: Bologna e Lazio, vittorie pesanti

Inter-Atalanta 3-1 (sabato 24 ore 18,00)
Palermo–Milan 3-1 (sabato 24 ore 20,45)
Juventus–Bari 3-0
Napoli–Cagliari 0-0
Livorno–Catania 3-1
Fiorentina–Chievo 0-2
Genoa–Lazio 1-2
Bologna–Parma 2-1
Udinese–Siena 4-1
Roma–Sampdoria ore 20,45


Inter-Atalanta: il gol a freddo del romanista Tiribocchi non va a scombussolare i piani degli uomini di Mourinho che, per l’ennesima volta, danno prova di forza e ribaltano una gara decisiva ai fini dello scudetto. A capovolgere il risultato ci pensano il solito Milito, l’ottimo Mariga e Chivu.

Palermo–Milan: con l’addio alle speranze scudetto, i rossoneri hanno anche ceduto in maniera definitiva. Altra scoppola, dopo la sconfitta nei minuti di recupero contro la Samp, in casa del Palermo. Bovo ed Hernandez chiudono la partita già nella prima frazione di gioco, Seedorf nella ripresa prova a riaprirla ma uno strepitoso Miccoli lancia i rosanero verso la Champions League.

Juventus–Bari: solito clima surreale, all’Olimpico, tra chi sostiene la Juve a prescindere e chi contesta prima ancora che inizi la gara. La volontà dei bianconeri, in pressing costante, viene premiata all’8′ della ripresa grazie alla rete di Iaquinta. Bari poco brillante. Annullato un gol ai padroni di casa (fuorigioco) che raddoppiano al 24′ con Del Piero (rigore). Ancora Iaquinta per la doppietta personale.

Napoli–Cagliari: poche le emozioni nell’arco dei 90′. Da registrare l’infortunio di Lavezzi, costretto al cambio prima della mezzora di gioco. Isolani in dieci nel finale per il rosso a Cossu.

Livorno–Catania: vittoria probabilmente inutile ai fini della salvezza ma i tre punti conquistati contro il Catania consentono al Livorno di tenere vive le speranze. Decidono una rete di Lucarelli su calcio di rigore e il gol di Bellucci (assist del solito Lucarelli). Terza rete labronica con Bergvold. Maxi Lopez accorcia con un gol, inutile,  da incorniciare.

Fiorentina–Chievo: per nulla bella, la Fiorentina. In balia di un centrocampo – quello clivense – in grado di controllare la gara fino al triplice fischio. Il gol di Pellissier all’8′ della ripresa è un merito per quanto fatto vedere dagli ospiti. Il raddoppio di Sardo chiude la partita.

Genoa–Lazio: per i rossoblu comincia nel migliore dei modi, visto che la rete che sblocca il risultato è siglata dai padroni di casa. Acuto di Palacio all’8′ ma immediata capacità di reazione dei biancocelesti che in sette minuti ribaltano lo svantaggio. Diaz al 25′ e Floccari al 32′ (mezzo riscatto per il rigore fallito nel derby) consentono alla Lazio di chiudere il primo tempo in vantaggio.

Bologna–Parma: ducali pimpanti e vivaci fin dal fischio d’inizio. Il vantaggio ospite lo sigla Biabiany al 23′ ma Zaccardo – rosso diretto al 29′ – complica i piani di Guidolin. Bologna reattivo e capace di avanzare a forza della disperazione: Di Vaio pareggia al 39′. Ancora il bomber rossoblu per il vantaggio locale (5′ della ripresa).

Udinese–Siena: la doppietta di Pepe intervallata dalla rete di Calaiò, la prima frazione di gioco è scoppiettante e offre continui capovolgimenti di fronte. Più concreti i friulani, meno precisi i toscani. Nella ripresa terza rete locale con Sanchez. Il qurto gol locale è di Di Natale su calcio di rigore.

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