PSG forte su Koné della Roma in queste settimane

L’estate di Koné è stata fortemente caratterizzata dall’interesse dell’Inter, che però ha portato ad un nulla di fatto. Il centrocampista francese, però, tra qualche mese potrebbe tornare in patria. Né Rabiot, né Mbappé, nemmeno Dembélé, visto chein Francia sono tutti pazzi per Manu Koné. Sembra uno slogan su uno striscione sugli spalti, ma è in realtà la realtà che sta vivendo il centrocampista della Roma, diventato la nuova ossessione della nazionale francese.

Koné

Qualità, personalità, leadership: Koné ha conquistato tutti, dentro e fuori dal campo

È la stella inaspettata dei Bleus, e questa eccitazione inevitabilmente lo esalta. Dopotutto, scrive oggi il Corriere dello Sport, c’è una Roma con Koné e una Roma senza. E la differenza è stata evidente nella partita di Europa League contro il Lille.

A centrocampo, il francese è indispensabile per il suo equilibrio, la sua velocità e la sua capacità di interpretare entrambe le fasi di gioco. Si tratta del motore della squadra, quello che accende il pressing e sa anche dettare i ritmi di gioco. Al suo fianco, Cristante è un volto nuovo: la coppia funziona, si completa e sta assimilando perfettamente le idee di Gasperini.

Ma ora Koné dovrà affrontare la prova più dura: l’Inter, la stessa squadra che lo aveva preso in considerazione quest’estate prima di tirarsi indietro a causa della valutazione della Roma: 50 milioni di euro, prendere o lasciare.

Un prezzo che aveva smorzato l’interesse di Marotta ed Ausilio, ma che ora rischia di trasformarsi in una base d’asta. Sì, perché dalla Francia si muove il Paris Saint-Germain, pronto – secondo i media locali – a fare un vero e proprio “colpo in tasca”: 60 milioni di euro per strappare Koné alla Roma.

Un’offerta che sconvolgerebbe chiunque e che potrebbe consentire al club giallorosso di chiudere l’anno in attivo, chiudendo definitivamente l’accordo transattivo con la UEFA. Eppure la storia non finisce necessariamente qui.

Secondo il Corriere dello Sport, se la Roma riuscisse a qualificarsi per la Champions League e magari a portare a casa un trofeo tra Europa League e Coppa Italia, i Friedkin avrebbero più margine di manovra per resistere alle tentazioni del mercato. In tal caso la permanenza di Koné diventerebbe non solo un sogno, ma un segnale di forza e continuità per il futuro dei giallorossi.

Staremo a vedere, ma è chiaro che al cospetto di determinate offerte, è probabile che la Roma possa essere predisposta a dire addio a Koné, considerando anche la situazione del bilancio.

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