Premier League: Liverpool e Chelsea, fuga in coppia

di Redazione Commenta

Il Chelsea batte la cabala. La serie negativa che lo vedeva mai vincitore contro l’Aston Villa negli ultimi 3 anni e i numerosi infortuni (mezza squadra è in infermeria), non fermano i Blues, che pur incerottati si liberano 2-0 dei Villans e mantengono il primo posto, nonostante gli attacchi del Liverpool. I Reds sono una squadra nuova, non ha problemi ad affrontare squadre più forti sulla carta, ma soprattutto ha ritrovato quel carattere che le è servito per vincere la Champions League qualche anno fa.

E’ praticamente un’altra squadra quella di Rafa Benitez, ben lontana da quella dei mille problemi dello scorso anno, e lo dimostra nell’ultima gara di campionato, quella vinta ieri a Manchester contro il City che conosce la prima vera crisi da quando è stata rilevata dal gruppo arabo.


Stenta in Coppa Uefa, perde troppo in campionato (4 gare su 7), ma sicuramente l’ultima sconfitta taglierà le gambe a tutti coloro che potevano pensare di fare il colpaccio già da quest’anno. A Manchester i padroni di casa chiudono il primo tempo sul 2-0 e pensano già di avere la partita in tasca. Nella ripresa Torres accorcia le distanze e il City perde la testa. Rosso diretto per Zabaleta e Liverpool che domina la gara di qui alla fine. Ancora Torres pareggia ad un quarto d’ora dalla fine, e il forcing costante produce la rete di Kuyt nei minuti di recupero. Liverpool primo insieme al Chelsea e City in piena crisi più vicino alla retrocessione che all’Europa.

Il posto in coppa per adesso non va nè alla squadra dei miliardi, nè ai campioni d’Inghilterra, ma addirittura all’Hull City, neopromossa terribile che a Londra dà l’ennesima delusione al Tottenham, sempre più solo in fondo alla classifica, e con un solo gol riesce ad ottenere il terzo posto in campionato che significa preliminari di Champions. Subito a ruota l’Arsenal, con il suo solito passo cadenzato, che si fa fermare a Sunderland sull’1-1, e l’Aston Villa. I campioni in carica invece, forti della consapevolezza di dover ancora recuperare una gara, svolgono bene il loro compitino andando a vincere a Blackburn.

Nel posticipo si incontravano le due squadre più in crisi, per motivi diversi, in questo momento, Everton e Newcastle, e lo scontro non poteva che concludersi con un pareggio che non risolve i problemi di nessuno. Se perlomeno i bianconeri possono consolarsi (solo per il morale) per aver recuperato la gara dal 2-0 per gli avversari, per la seconda squadra di Liverpool è notte fonda, e un cambio in panchina pare essere ormai scontato. Arriva la prima sconfitta anche per Zola, che partiva da favorito con il suo West Ham contro il Bolton, ma sono arrivati 3 gol che hanno lasciato tutti a bocca aperta. Per adesso le velleità europee devono attendere. Concludono la giornata le vittorie di Wba, Middlesbrough e Portsmouth contro Fulham, Wigan e Stoke.

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