Moggi querela Zeman

Continua senza sosta il processo-Calciopoli, arricchendosi via via di nuovi personaggi, che non mancano di creare confusione in una vicenda di per sé intricata. Qualche giorno fa era salito sul

Guardiola spera in Messi

Dentro o fuori. La gara del Camp Nou di domani sera tra Barcellona ed Inter potrebbe rappresentare la fine dei sogni di gloria per una delle due pretendenti alla Champions League. Rischia grosso l’Inter, che deve andare a giocarsi la qualificazione nella tana del nemico, ma rischiano anche i padroni di casa, che in caso di sconfitta e di contemporanea vittoria del Rubin Kazan sarebbero tagliati fuori dal discorso qualificazione.

Certo è che in casa Barça non si respira un’aria tranquilla, considerando che Pep Guardiola potrebbe vedersi costretto a rinunciare alle sue punte di diamante, Messi ed Ibrahimovic, convocati per la gara clou della stagione, ma non al meglio della condizione fisica. Il tecnico catalano non nasconde la preoccupazione:

I medici non ci hanno dato alcuna certezza, ma se stanno bene giocheranno. Messi? E’ il migliore al mondo, quindi è chiaro che cambia qualcosa se non c’è. E’ come se i Bulls avessero fatto a meno di Jordan o i Lakers di Bryant.

Zenga al capolinea

Era partito per vincere lo scudetto (provocazione o no, le parole hanno sempre un certo peso nel mondo del calcio) ed ora si ritrova pericolosamente in bilico sulla panca del

Moratti difende Maicon

La gara di ieri contro il Bologna non ha portato solo sorrisi in casa Inter, a causa del rosso rimediato da Douglas Maicon, che potrebbe costargli la squalifica per ben