
Cittadella-Salernitana 1-0
Piacenza-Ancona 1-0
Reggina-Lecce 2-4
Ascoli-Albinoleffe 1-1
Cesena-Vicenza 3-1
Crotone-Frosinone 3-0
Gallipoli-Brescia 1-2
Grosseto-Sassuolo 2-2
Modena-Torino 0-2
Mantova-Padova 2-1
Triestina-Empoli 1-0
Se l’Inter si ferma a Palermo, la Roma non perde l’occasione di avvicinarsi alla vetta e guadagna tre punti fondamentali per continuare a sognare. A tentare di fermare la sua
Dopo aver superato brillantemente il turno in Champions League, l’Inter si cala di nuovo nel clima campionato, incassando però un solo punto in quel di Palermo. E dire che i
La Fiorentina fa un ulteriore passo avanti nella rincorsa alle posizioni di classifica più comode, avendo ragione di un Genoa quasi mai in partita. Merito dei viola che già al

Cittadella-Salernitana 1-0
Piacenza-Ancona 1-0
Reggina-Lecce 2-4
Ascoli-Albinoleffe 1-1
Cesena-Vicenza 3-1
Crotone-Frosinone 3-0
Gallipoli-Brescia 1-2
Grosseto-Sassuolo 2-2
Modena-Torino 0-2
Mantova-Padova 2-1
Triestina-Empoli 1-0
La Juve ha perso il treno per la conquista dell’Europa League, dopo aver cullato il sogno del superamento del turno, ma non c’è tempo per piangere sul latte versato e

Verrebbe da dire: “finalmente un italiano che conta”, anche se certe classifiche lasciano un po’ il tempo che trovano. La prestigiosa rivista Times, che da sempre si diletta a stilare graduatorie su qualsiasi cosa, aveva sempre snobbato gli italiani, ponendo nelle scorse stagioni al primo posto della classifica degli sportivi più potenti quasi sempre Sir Alex Ferguson. Con le sue decisioni il baronetto del Manchester United influenzava tantissimo la Premier League, e di conseguenza anche il resto del calcio che conta, dato che il campionato inglese è quello più ricco e vincente al mondo.
Ancora una volta è l’Inghilterra a regnare nella classifica dei più potenti, ma Ferguson crolla di ben 6 posizioni, scalzato prima di tutto da Fabio Capello. Il motivo è non solo l’importanza della nazionale britannica, ma anche le sue decisioni fuori dal campo, come la gestione del caso-Terry, dell’infortunio di Beckham, e di tutto ciò che circonda la nazionale inglese.

18 club su 20 in questa giornata sono abbastanza “tranquilli” dal punto di vista delle assenze. Per la maggior parte si tratta di calciatori infortunati da molte giornate a cui si è già trovato rimedio, ed anche le squalifiche sono molto poche. Tranne che per due squadre.
L’emergenza per l’Atalanta riguarda i suoi due uomini chiave, Doni e Tiribocchi. Il primo squalificato per 3 giornate dopo la sfuriata della scorsa domenica, il secondo fuori dai giochi per un infortunio grave che lo terrà ai box per un mese; ma la squadra più nei guai è senza dubbio la Roma. All’assenza ormai assodata di Totti, si aggiungono ben 4 squalificati, tutti titolari. E si sa quanto sia corta la panchina giallorossa.
Dopo l’eliminazione cocente della Juventus, l’Europa League si appresta a vivere la fase più emozionante con le otto squadre rimaste a contendersi la finale di Amburgo. L’urna di Nyon ha
Si era già fatto due anni di squalifica per cocaina, era tornato e ci è ricascato. Per questo la Procura antidoping ha chiesto la squalifica a vita per Francesco Flachi.
In casa Inter non vogliono sentir parlare di fortuna, ma di certo l’urna di Nyon è stata benevola con la squadra di Mourinho, che nei quarti di finale si ritroverà
I tifosi bianconeri sembrava si fossero calmati dopo l’arrivo di Zaccheroni. I primi risultati cominciavano ad arrivare, ma prima il 3-3 con il Siena e poi la sconfitta con eliminazione
Il ritorno degli ottavi di Europa League sarebbero potuti valere come il sigillo del calcio italiano su quello tedesco, facendoci dormire sonni tranquilli in chiave europea. Ed invece il disastro
Si infrange contro il muro del Fulham il sogno europeo della Juventus, già delusa per l’eliminazione cocente in Champions League ed ora costretta ad abbandonare anche la competizione di minor
Dopo la qualificazione raggiunta in Champions League, dovrebbe respirarsi aria distesa in casa Inter, ma a quanto pare la polemica è sempre dietro l’angolo, pronta a manifestarsi alla prima occasione