Il caso Pepe, affare di Stato al Real Madrid


Top 5 des plus gros tacles de Pepe ! di evidenceprod

Nell’estate del 2007, quando il Real Madrid pagò trenta milioni di euro per assicurarsi i servizi del giovane nazionale portoghese Pepe – oggi ventottenne -, molti addetti ai lavori storsero il naso. A distanza di anni il giudizio su quella operazione non è cambiato.

Da una parte ha realizzato grosse prestazioni, al punto da essere diventato titolare indiscutibile in una delle squadre più importanti al mondo. Ma ormai al grande pubblico la sua immagine è legata ai tanti interventi scriteriati che gli sono costati in carriera diversi cartellini rossi – come mostra il video in testa al post – e che lo hanno fatto diventare un osservato speciale da parte dei fischietti spagnoli ed europei.

Bundesliga: arrestato il difensore Breno, ma il Bayern vince lo stesso

Anche se la vittoria è arrivata contro una delle principali rivali, il Bayer Leverkusen, e sia stata sonora (3-0), che il Bayern Monaco vinca non fa più notizia. E così i giornali tedeschi sono scatenati sulla notizia del giorno: l’arresto di Breno. Da noi questo nome non dirà granché, si tratta di un difensore brasiliano non proprio famosissimo, ma da oggi acquisirà notorietà grazie alla bravata di qualche notte fa.

Il calciatore infatti fu ricoverato per dei problemi respiratori in seguito ad un incendio della propria casa. Sembrava un evento accidentale, ma invece ieri la polizia lo ha arrestato con l’accusa di aver appiccato volontariamente le fiamme. Il motivo ancora non si conosce, fatto sta che la società ha deciso di farlo uscire su cauzione, ed affiancargli uno psicologo.

Napoli – Fiorentina 0-0: fotogallery

Finisce a reti bianche uno dei tre anticipi della quinta giornata di campionato tra il Napoli e la Fiorentina. I partenopei cercavano il riscatto dopo la sconfitta rimediata sul campo del Chievo. I viola scendevano invece al San Paolo nella speranza di ripetere quanto di buono mostrato in questo inizio di campionato.

Per gran parte della gara la Fiorentina si è mostrata pimpante ed attiva, sfiorando in diverse occasioni la segnatura, soprattutto con i tiri dalla lunga distanza. Il Napoli non è sembrato quello che strapazzava il Milan un paio di settimane fa, ma ha comunque cercato la vittoria, reclamando anche un paio di rigori nel giro di un minuto.

Milan – Cesena 1-0: fotogallery

Il Milan di Allegri riesce finalmente a cancellare lo zero dalla casella delle vittorie, battendo di misura un Cesena bello da vedere, ma inconcludente nel momento decisivo. In assenza di Pato ed Ibrahimovic ci ha pensato capitan Seedorf a fare la voce grossa, quando correva il minuto numero cinque della prima frazione di gioco. L’olandese riceveva palla sul vertice dell’area e lasciava partire un tiro a girare che andava ad insaccarsi sotto il sette della porta difesa da Ravaglia.

Gli ospiti provavano a reagire e chiamavano spesso in caso la difesa avversaria, non riuscendo però a concretizzare. Seedorf andava diverse volte vicino alla doppietta, ma alla fine della fiera l’unico gol presente sul tabellino sarà quello siglato dai rossoneri ad inizio gara.

Bologna – Inter 1-3: fotogallery

Buona la prima per Claudio Ranieri, che bagna il debutto sulla panchina dell‘Inter con un secco 1-3 rifilato al Bologna. Per infilare la difesa dei felsinei i nerazzurri hanno impiegato ben 39 minuti, riuscendo però a concludere in vantaggio la prima frazione di gioco. A far esultare il pubblico di fede interista è stato Gianpaolo Pazzini, che con mister Ranieri è riuscito finalmente a trovare spazio fin dal primo minuto.

Nella ripresa, però, il Bologna riusciva a rialzare la testa ed agguantava il pareggio grazie ad un rigore messo a segno da Diamanti. A quel punto l’Inter cominciava a rivedere gli spettri dell’era Gasperini, mentre il Bologna si illudeva di riuscire a bissare il pareggio ottenuto sul campo della Juventus. Ma Milito (entrato da poco in campo al posto di Forlan) realizzava il rigore dell’1-2 al minuto numero 81. mentre Lucio metteva al sicuro il risultato a tre minuti dal fischio finale.

Il Milan è già d’accordo con Asamoah?

Dopo Alexis Sanchez, Cristian Zapata e Gokhan Inler, l’Udinese potrebbe perdere un’altra delle colonne che l’hanno portata allo storico quarto posto dell’anno scorso. Si tratta del centrocampista ventitreenne Kwadwo Asamoah.

Serie B 6a giornata: Padova, Brescia e Toro di nuovo primi, volano Samp e Grosseto


Vicenza – Livorno 1-1
: 2′ pt Dionisi (L); 34′ pt Rigoni (V) (giocata ieri)
Albinoleffe – Sampdoria 1-3: 35′ pt Foggia (S); 7′ st Bertani (S); 13′ st Maccarone (rig.) (S); 34′ st Cissé (A)
Ascoli – Verona 1-2: 12′ pt Mareco (ag) (A); 22′ pt Gomez (V); 36′ st Bjelanovic (V)
Brescia – Cittadella 2-0: 30′ pt Jonathas (B); 10′ st El Kaddouri (B)
Grosseto – Crotone 2-0: 37′ pt Caridi (G); 49′ st Alfageme (C)
Gubbio – Varese 0-0
Juve Stabia – Pescara 3-2: 26′ pt Togni (P); 38′ Danilevicius (J); 5′ st Scozzarella (J); 27′ st Immobile (P); 45′ st Erpen (rig.) (J)
Nocerina – Torino 1-2: 20′ pt Antenucci (T); 16′ st Ebagua (T); 24′ st Catania (rig.) (N)
Padova – Modena 2-0: 29′ st Cacia (P); 35′ st Italiano (P)
Sassuolo – Bari 1-2: 15′ st e 31′ st Marotta (rig.) (B); 17′ st Boakye (S)
Empoli – Reggina lunedì ore 20,45

Conte: “In casa o in trasferta, andiamo in campo sempre per vincere”

 Alla vigila della partita contro il  Catania, l’allenatore della Juve Antonio Conte non si sbilancia in conferenza stampa e non anticipa la formazione. Dovremo così aspettare domani per sapere se verranno fatti giocare titolari i nuovi acqusit, come Elia o Vidal, e se gente come Quagliarella continuerà ad andare in panchina o no.  Le parole di Conte fanno però presagire che il turnover sarà limitato e continueranno a giocare i calciatori che hanno assimilato meglio i suoi schemi,anche se Elia potrebbe partire a sinistra dal pirmo minuto.

Novità per domani? Vi dovete aspettare la formazione migliore, questa è la novità come ogni domenica . L’idea mia è quella di schierare quella migliore, a volte ci riesco e a volte no.I nuovi sono tutti a disposizione, possono essere tutti in campo dal primo minuto, o entrare in corsa, o non essere impiegati. Se un giocatore non impiegato finora lo trovo ben inserito e con una buona gamba, può anche iniziare dal primo minuto.