In vista della gara con la Slovenia, il ct Cesare Prandelli cambia volto alla nazionale italiana, proponendo un paio di aggiustamenti che dovrebbero garantire maggior movimento su entrambe le fasce. A fare le spese della mini-rivoluzione azzurra saranno Maggio e Thiago Motta, che dovrebbero sedersi in panchina per lasciar posto rispettivamente a Cassani e Marchisio.
In realtà il tecnico non ha rilasciato dichiarazioni in proposito e con molta probabilità dovremo attendere la conferenza stampa di domani per conoscere l’undici anti-Slovenia, ma l’allenamento di oggi nel centro sportivo di Coverciano ha lasciato intendere la volontà di Prandelli di cambiare proprio quelle due pedine dello schieramento.
Il neo-viola Cassani, dunque, avrà la possibilità di mettersi in mostra di fronte ai suoi nuovi tifosi, piazzandosi sul lato destro della difesa. Claudio Marchisio invece affiancherà Pirlo, De Rossi e Montolivo nella zona mediana del campo, andando ad occupare la fascia sinistra. Per il resto, la formazione dovrebbe essere la stessa che ha affrontato e superato con fatica le Isole Far Oer, con Buffon in porta, Criscito, Ranocchia e Chiellini in difesa, i tre già citati a centrocampo, Rossi e Cassano sulla linea d’attacco.
C’è una certa curiosità anche per gli uomini che finiranno in panchina, specie per quanto riguarda il reparto offensivo. Dando per scontata la presenza in campo dal primo minuto del duo Cassano-Rossi, gli altri quattro attaccanti si giocheranno la possibilità di entrare a partita in corso. Due i posti a destinazione, con Pazzini, Balotelli, Gilardino e Giovinco a lottare per una maglia. Chi spedire in tribuna?
Con ogni probabilità il mini attaccante del Parma vestirà ancora una volta la tuta e guarderà la partita dall’alto. A fargli compagnia questa volta dovrebbe toccare ad uno tra Balotelli e Pazzini, visto che Gilardino ha già avuto “l’onore” nell’incontro con le Far Oer (senza contare che si gioca a Firenze, dove il Gila è l’idolo di casa).