La Juve presenta il nuovo stadio

di Redazione 1

Un sogno che diventa realtà in casa Juventus, in un periodo particolarmente fortunato per la squadra e per i suoi tifosi, che da ora avranno un motivo in più per sorridere. E’ stato infatti presentato ieri in quel di Torino il progetto per la costruzione del nuovo stadio, il primo in Italia di proprietà di una società sportiva.

L’impianto sarà in grado di ospitare 40.200 spettatori e potrà vantare la presenza di 3 spogliatoi, 8 aree ristorazione, 24 bar, 84 sky box, 459 posti per la stampa, 34.000 mq di aree commerciali e 30.000 mq di verde. Sarà “la nuova casa dei tifosi bianconeri” come ha avuto modo di affermare, non senza soddisfazione, il presidente bianconero Cobolli Gigli durante la conferenza stampa di presentazione.

Uno stadio che sarà motivo di orgoglio per la città, costruito senza barriere architettoniche e sul modello inglese, con il pubblico molto vicino al campo di gioco. Verrà eliminata la pista di atletica, portando le curve a soli 8,85 metri dal rettangolo di gioco, contro gli attuali 50 metri del Delle Alpi.

Il progetto costerà 100 miioni di euro e sarà reso possibile grazie alla collaborazione degli aponsor, senza quindi toccare un solo centesimo destinato ad altri progetti sportivi. Quanto tempo dovremo aspettare prima che l’impianto sia utilizzabile? Il prossimo mese verrà lanciata la gara di appalto, mentre per febbraio è prevista la scelta del contractor (ovvero lo sponsor che darà il nome allo stadio). Per l’inizio dei lavori bisognerà attendere il mese di aprile con consegna nel giugno 2011, un mese prima dell’inaugurazione ufficiale.

Soddisfazione da parte tutto l’ambiente bianconero, presente al completo al Lingotto di Torino per la presentazione del progetto:

Mi sto emozionando questa sera. Ancora una volta la Juve ha dimostrato di essere la numero uno. Questo è un progetto nuovo, coraggioso, anche dal punto di vista economico. Mi rende orgoglioso e come me tutti quelli che hanno accompagnato la Juve negli anni. Sono felice di essere bianconero da…diverso tempo. Era ora: fra tre anni non invidieremo più gli stadi come quello di Manchester.

Così parlò capitan Del Piero, interpretando il pensiero di tutto il popolo bianconero che avrà finalmente la propria casa.

Commenti (1)

  1. Casa dolce casa con la Juve nel cuore.

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