Serie A 2008/2009: Inter

di Redazione Commenta

La squadra che di solito è la più spendacciona d’Italia quest’anno è stata quella che è andata più al risparmio. Certo, quasi 20 milioni per due giocatori non è poco, ma rispetto agli altri anni è già un passo avanti.

L’idea di base di Branca e Oriali è stata che la squadra che vince non si cambia, e dopo aver vinto due scudetti sul campo sarebbe stato da pazzi rivoluzionare la rosa come succedeva negli altri anni, e così si è pensato solo a ritoccare qualche reparto. Non riusciamo a credere che il calciomercato nerazzurro sia già chiuso così, ci aspettiamo almeno un colpo in difesa, ma per adesso quello che possiamo registrare è il doppio ingaggio a centrocampo di Mancini e Muntari e il ritorno all’ovile di Adriano.


L’obiettivo ovviamente sarà lo scudetto, ma non sarà così facile come negli altri anni, perchè la concorrenza è molto più agguerrita, non ci sarà solo la Roma come due anni fa e ancora i giallorossi e 3 mezze squadre dell’anno scorso. Senza contare la Champions League messa come obiettivo principale della stagione. Anzi, a dirla tutta la rosa dell’Inter di quest’anno sembra addirittura striminzita. Cosa difficile da credere, visti gli ultimi 10 anni in cui c’erano così tanti calciatori da perdere il conto. I nerazzurri sono tra le poche squadre in A che hanno visto sul tabellino delle partenze più nomi che su quello degli arrivi, ben 9, di cui la maggior parte Primavera da rinforzare nelle categorie inferiori (Siligardi, Fatic, N’Ze, Federici e Pedrelli finiti tutti in B), e poi da lanciare nelle stagioni a seguire come fanno da anni la Juventus e il Real Madrid. A parte questi ragazzini spiccano i nomi degli svincolati Cesar e Solari, per cui Moratti a loro tempo, spese un sacco di soldi, e adesso se ne vanno a parametro zero. L’unico “affare” concluso con un ritorno monetario è stato Ribas venduto al Digione, troppo poco per qualsiasi squadra, ma si sa che per Moratti questo non è un problema. Tra le partenze ricordiamo anche il ritorno dal prestito di Maniche all’Atletico Madrid.

Un pò povero il calciomercato dell’Inter quindi, anche se a breve potrebbe arricchirsi di un nuovo calciatore (Quaresma) e di chissà quali altri arrivi. Il rischio è quello di vedere la solita formazione ultratrentenne alle prese con i soliti acciacchi, che costringeranno Mourinho ad inventarsi di volta in volta la formazione da mandare in campo. Facendo finta, per assurdo, che al momento nessun calciatore sia presente in infermeria, la formazione dell’Inter potrebbe essere questa: Julio Cesar; Maicon, Materazzi, Cordoba, Chivu; Zanetti, Muntari, Mancini, Cambiasso; Ibrahimovic, Cruz. Ovviamente questa formazione ammesso che si giochi con le due punte, perchè a vedere le amichevoli estive Mourinho sembra orientato a giocare ad una punta sola, verosimilmente Ibrahimovic, inserendo un trequartista come Jimenez dietro lo svedese. Ma le soluzioni sono davvero tante, e questa è solo una delle possibili.

Per quanto riguarda il Fantacalcio, stesso discorso fatto per la Fiorentina. Qualsiasi calciatore dell’Inter può andar bene, le votazioni sono sempre molto alte. Mi sentirei però di sconsigliarvi i difensori, molto in là con l’età e con l’infortunio facile, quindi non sarebbe una buona idea investire oltre 10 Fantamilioni se poi il vostro giocatore rimane in panchina. Ibrahimovic (38) è il calciatore più costoso di tutto il Fantacalcio, anche più di Totti e Ronaldinho, ma direi di informarvi sul suo stato di salute prima di investire soldi su di lui. Le quotazioni interessanti tra i nerazzurri le hanno Balotelli (19) e Cruz (20), non sicurissimi del posto fisso, ma addirittura meno costosi di Adriano (22), mentre il centrocampista più affidabile di tutti, Cambiasso, costa ben 21 Fantamilioni, quasi quanto un attaccante. Viera costa solo 9, ma si rischia di vederlo in campo solo per due o tre partite. A voi la scelta.

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