Inter – Chievo 2-0: fotogallery

di Redazione Commenta

Foto: AP/LaPresse

Otto gol incassati nel giro di pochi giorni e due obiettivi – scudetto e Champions League – abbandonati per strada. Nel calcio è difficile ripetesi, certo, ma in pochi immaginavano che l’Inter mostrasse segni di cedimento proprio sul più bello della stagione, quando il triplete-bis sembrava quasi possibile. Serviva una vittoria per dimenticare la settimana terribile dei nerazzurri, ma l’impegno interno contro il Chievo sembrava una montagna troppo alta da scalare, anche se ti chiami Inter e se sei campione d’Italia, d’Europa e del mondo.

E invece gli uomini di Leonardo hanno saputo riscattarsi contro una squadra che non ha ancora raggiunto la salvezza matematica. Non che l’Inter sia parsa la squadra dei giorni migliori, ma almeno il trend è stato invertito ed i tre punti sono stati messi in saccoccia. Di Cambiasso e Maicon le reti che hanno permessa ai padroni di casa di superare momentaneamente il Napoli e di portarsi a due punti dalla vetta.

Leonardo ci crede ancora:

Gli obiettivi si mantengono, c’erano e ci sono ancora. Era una gara importante per gli obiettivi, che non erano cambiati. Oggi è stato un altro passo fondamentale. Era molto difficile per il caldo e per una squadra come il Chievo che ha fatto molto bene. Siamo stati bravi in tutto. La paura cerco di tenerla sempre lontana, in tante partite siamo riusciti a fare rimonte e proveremo a cercare fino in fondo questo. Oggi il Chievo si è difeso molto bene, potevamo sbloccare subito il risultato, non è venuto il gol, ma non abbiamo perso pazienza ed organizzazione per cercarlo ed alla fine siamo stati premiati.

Ed ora il pensiero vola al ritorno contro lo Schalke:

Eto’o e Milito in coppia con dietro Sneijder in Champions? Così abbiamo giocato all’andata, poi dobbiamo vedere ogni partita come si presenta e le condizioni dei giocatori. C’è anche da recuperare, oggi è stata faticosa, Eto’o sta giocando tutte le partite ed oggi Sneijder è stato in dubbio fino alla fine, avevamo anche il dubbio di portarlo in panchina perché per una botta allo stinco si è creato un piccolo edema. Dobbiamo pensare a tutto nei prossimi giorni.

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