Da Abbiati a Koch, storie di portieri sfortunati

di Redazione Commenta

Portieri in prima pagina: generalmente accade in occasione di papere eclatanti o (meno spesso) per interventi miracolosi o rigori parati. Stavolta a rendere protagonisti due numeri 1 sono i gravi infortuni riportati sul rettangolo verde.

Cominciamo dal più recente, quello cioè che visto cadere Christian Abbiati dopo un contrasto con Favalli e che gli è costato il resto della stagione. La diagnosi parla di lesione del legamento crociato del ginocchio destro, il che significa sei mesi di stop e addio sogni di gloria. Il portierone del Milan si è detto pronto a ricominciare da capo, ma ammette che i momenti successivi all’incidente non sono stati affatto facili:

Domenica ero veramente arrabbiato, erano anni che non piangevo dai nervi, dalla disperazione, ma l’ho accettato. Ormai già ci rido sopra… Solo quando ho provato a rialzarmi ho capito che l’infortunio era al ginocchio e da lì ho iniziato a piangere dal nervoso, perché ho capito che era finita e tutto quello che avevo fatto fino a quel momento certamente non svaniva, ma si fermava lì.

E dire che a livello personale il numero 1 rossonero non aveva affatto sfigurato fino a questo punto della stagione, guadagnandosi a pieni voti la maglia da titolare e sfornando spesso prestazioni salva-risultato. Peccato per lui e per il Milan, che d’ora in avanti dovrà affidarsi a Dida, nella speranza che torni ad assomigliare vagamente al portiere che era un tempo.

Chi invece non potrà dimostrare più nulla, almeno su un rettangolo verde, è Geog Koch, portiere tedesco del Rapid Vienna. O almeno fino a ieri. Oggi invece arriva la notizia del suo ritiro a causa di un petardo che lo ha colpito lo scorso mese di agosto, quando la sua squadra affrontava i cugini dell’Austria Vienna.

In seguito all’incidente il numero 1 riportò la perdita dell’udito e gravi problemi di equilibrio che lo hanno costretto a dire basta con il calcio giocato:

Ho sperato a lungo di poter proseguire la mia carriera, ma purtroppo ho capito che questo tentativo non ha più senso. Due idioti sono la causa del mio ritiro. Non voglio ricavare dei soldi da questa vicenda, ma queste cose non doverebbero mai accadere.

Almeno Abbiati può consolarsi con la fatalità… Auguri!

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