Doping, si pensa al passaporto biologico

di Redazione Commenta

Un ottimo strumento per combattere il doping nel calcio? Secondo Simone Perrotta, rappresentate dei calciatori presso il Consiglio Federale che si è tenuto oggi, può essere il passaporto biologico, di cui si è parlato nell’incontro di oggi. Perrotta conferma che i calciatori sono assolutamente d’accordo nell’inserire uno strumento del genere, perché dopo 4-5 controlli si può avere il parametro corretto per ogni atleta e, in base a quelli “sballati”, si può capire se è stata utilizzata qualche sostanza vietata. 

Un’idea dunque che il CONI, per mano del nuovo presidente Malagò, e la Federazione starebbero considerando per combattere una delle piaghe peggiori dello sport professionistico. Se ne parlerà sicuramente nelle prossime settimane.

Photo credits | Getty Images

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