Non sarà un italiano di nascita, ma a quanto pare non ci ha messo molto ad imparare le cattive abitudini dei suoi nuovi connazionali, prima fra tutte quella di contestare le multe una volta colto in flagranza di reato. Parliamo di Amauri, che proprio ieri è stato beccato in divieto di sosta poco lontano dal locale dove stava cenando, insultando poi i Carabinieri che gli contestavano l’infrazione. Per questa bravata da prima donna, l’italo-brasiliano è stato denunciato ed ha rischiato di non potersi unire alla comitiva bianconera in partenza per Graz, dove la Juventus affronterà domani lo Sturm. Poi tutto si è ricomposto ed Amauri è partito regolarmente, non prima però di essersi scusato per il proprio atteggiamento:
Sono profondamente dispiaciuto di quanto accaduto ieri sera. In seguito ad una contestazione per divieto di sosta di fronte ad un ristorante, mia moglie ed io siamo stati coinvolti in un episodio spiacevole insieme con alcuni rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, un’importante istituzione italiana, per la quale nutro il massimo rispetto e con la quale provvederò a ricomporre l’accaduto.
Non faceva prima a conciliare?
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