Werder Brema-Sampdoria 3-1
Braga-Siviglia 1-0
Salisburgo-Hapoel Tel Aviv 2-3
Partizan-Anderlecht 2-2
Basilea-Sheriff 1-0
Comincia male il percorso della Sampdoria verso la Champions League. Un percorso che rischia già di interrompersi sul nascere. Contro il Werder Brema i doriani partono bene e approfittano degli avversari un po’ addormentati, e vanno vicini al gol con Pazzini, a cui viene anche annullato un gol per un fuorigioco millimetrico.
Ma è proprio questo episodio a cambiare la partita perché i tedeschi, dopo aver rischiato di andare in svantaggio, si svegliano e cominciano a spingere sull’acceleratore. A sbloccare la gara così ci pensa Fritznella ripresa, al suo primo gol in Champions League, con un sinistro terrificante da 30 metri che si va ad infilare sotto l’incrocio dei pali. Curci fa quel che può e respinge molte conclusioni avversarie, ma non può nulla sul calcio di rigore che capita poco dopo, battuto da Frings. Un rigore anche intuito, ma che abbatte ancor di più la Samp che rimane in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione di Lucchini.
Il Werder approfitta così della situazione segnando la rete del 3-0 con una rapida combinazione che manda in rete Pizarro, ed è anche fortunato perché Pazzini coglie un palo dopo una bella azione, ma la rete del “Pazzo” arriva lo stesso, seppur al novantesimo, per dare un minimo di speranza per la gara di ritorno.
In pericolo però c’è anche un’altra big, il Siviglia, che contro il Braga prima va in gol con Luis Fabiano (gol annullato), poi coglie un palo, e come capita spesso nel calcio, alla prima azione subisce la rete che vale una sconfitta. Nel finale i portoghesi colgono anche la traversa, ma il Siviglia che ci vorrà al ritorno dovrà essere ben diverso da quello visto ieri sera.
Molto spettacolari le altre gare. Salisburgo-Hapoel finisce 2-3 a seguito della rete su calcio di rigore del portiere degli israeliani Enyama, il pari di Pokrivac, i due gol dell’Hapoel a cavallo tra fine primo tempo e inizio ripresa, ed il gol definitivo del 2-3 degli austriaci che arriva su rigore a metà secondo tempo. Finisce 2-2 Partizan-Anderlecht, con i padroni di casa che accarezzano la speranza di vittoria per oltre un’ora, fino a che l’attesissimo Lukaku non pareggia; ed infine il Basilea batte 1-0 la sorpresa Sheriff (che però sfiora il pari con un pallone che si stampa sulla traversa), e rimanda tutto alla gara di ritorno in Moldavia.
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