Venticinque partite senza sconfitte, un piede nella finale di Coppa Italia e la consapevolezza che questa può essere la stagione buona per raggiungere grandi traguardi. La Juventus si gode la vittoria contro il Milan nella semifinale di andata della coppa nazionale e ringrazia il neo arrivato Caceres, autore della doppietta che ha affondato il Milan. Antonio Conte ringrazia i suoi ragazzi, dopo l’1-2 di San Siro:
Questa è la vittoria del lavoro. Ho veramente avuto una bella risposta da parte di chi ha giocato meno e dai nuovi arrivati. Sottolineo che non si possono ottenere questi risultati facendo un turn-over così massiccio. E’ segno che dietro c’è tanta applicazione e sacrificio da parte di tutti.
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Qualche parola sui nuovi arrivati:
Borriello sta lavorando con noi da più di un mese e i risultati stanno arrivando. Padoin mi conosce dai tempi dell’Atalanta, sa cosa chiedo e per lui tutto è più semplice. Caceres deva ancora capire i nostri schemi difensivi come è logico che sia. Ma per quanto riguarda i movimenti offensivi mi sa che non devo dirgli nulla.
Massimiliano Allegri mastica amaro, ma non vuole arrendersi di fronte alla forza della Vecchia Signora:
Bisogna accettare la sconfitta, coscienti che niente è compromesso. Abbiamo preso il secondo gol in modo ingenuo e dispiace in una partita del genere . Sono errori che vanno evitati, ma restiamo sereni. Abbiamo tanti fuori per infortunio. Conosco la forza della mia squadra e sono sicuro che ne verremo fuori. In campionato siamo a un punto dalla Juve. Pirlo? È un campione che non si discute ed è in una squadra che esalta le sue qualità.
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Il Milan dunque esce nuovamente ridimensionato nella sfida contro la Juventus, dopo il 2-0 dello scorso autunno firmato Marchisio, che diede il via alla cavalcato vincente dei bianconeri. L’appuntamento è tra qualche settimana per la sfida di ritorno sia in campionato che in Coppa Italia. Solo allora sapremo se il Milan ha rinunciato ai suoi obiettivi o se ha ancora la forza di lottare contro un’avversaria ostica come Madama.
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