Video: Gran gol di Maradona

Avete capito bene. Nel video Diego Armando Maradona segna un gran gol, e non parliamo dei tempi d’oro del Napoli. El Pibe de Oro era impegnato qualche giorno in un’amichevole

Coppa America: forse ci sarà il Giappone

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Il primo luglio 2011 inizierà in Argentina la Coppa America. Come molti sanno era stata invitata a partecipare anche il Giappone, campione asiatico.

Avrebbe dovuto far parte del Gruppo A, insieme alla stessa Argentina, alla Bolivia ed alla Colombia. Dopo lo tsunami la Japan Football Association aveva in un primo tempo confermato la partecipazione per poi dichiarare ufficialmente il suo ritiro dalla competizione.

Milito in Argentina per curarsi

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Come quasi tutti i tifosi interisti sanno, i muscoli di Diego Milito hanno ceduto per la quarta volta negli ultimi venti minuti del big match contro la Roma.

Con questo ultimo infortunio l’annata dell’attaccante argentino sembra la trasposizione nel calcio di una via crucis – impedendo di fatto al Principe di ripetere o almeno di avvicinare l’ultima trionfale stagione, con i gol decisivi che hanno portato ai nerazzurri la tripletta.

Real Madrid: tre uomini sul mercato

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Florentino Perez ne avrebbe fatto volentieri a meno, ma alla fine non ha resistito al pressing di José Mourinho: il Real Madrid cercherà un attaccante nel mercato di gennaio.

Del resto l’arrivo di un nuovo allenatore e di rinforzi come Di Maria, Özil o ancora Khedira, non sono bastati a contestare l’egemonia ormai pluriennale del Barça sulla scena spagnola.

Zarate si confessa: sono metrosessuale e anche un po’ marpione

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Maurito Zarate è in Argentina per ltrascorrervi le vacanze di Natale. E dall’altra parte del mondo sta facendo discutere il popolo biancoazzurro – ma non solo – per un’intervista al programma della televisione argentina Biendeverano in cui racconta alcuni particolari molto personali della sua vita.

L’attaccante laziale ha detto – tra le altre cose – di essere metrosessuale, ovvero di essere un vero e proprio fanatico nella cura del proprio corpo:

Sono metrosessuale, uso una crema, ho molti profumi e diversi tatuaggi, sto attento al cibo, mi depilo tutto il corpo e faccio anche la ceretta: le prime volte mi provocava parecchio dolore, ora va meglio.

Argentina, confermato Batista, addio a Maradona

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Nemmeno il recente compleanno è bastato per regalare a Maradona una seconda chance di allenare la sua nazionale. El Pibe che dopo il Mondiale di Sudafrica decise di andarsene per scontri con la dirigenza della Federcalcio argentina dovrà fare a meno del suo sogno: ri-allenare Messi e compagni.

L’ex stella del Napoli si è pentito del suo gesto, cioè lasciare la panchina albiceleste perché erano stati fatti fuori alcuni dei suoi collaboratori. Maradona aveva chiesto che il ct ad interim, Batista, lasciasse l’incarico al “titolare”, e cioè lui stesso, ma ieri sera è arrivata la decisione ufficiale presa da Julio Grondona, presidente della federazione, il quale ha annunciato che a guidare l’Argentina alle prossime qualificazioni per il campionato sudamericano sarà proprio Batista.

Maradona rivuole l’Argentina, ma si scaglia contro tutti

E’ un fiume in piena Diego Maradona nella prima intervista pubblica dopo oltre un mese di silenzio. Una chiacchierata alla Fox Sports in cui non risparmia critiche e mette subito in chiaro le sue intenzioni. Bocciate le idee delle panchine di Messico e Portogallo:

Darei la vita per tornare a fare l’allenatore dell’Argentina. Sono disperato, darei un braccio.

Meglio un braccio che una gamba, trattandosi di Maradona. Intanto però El Pibe non fa nulla per farsi voler bene nelle alte sfere della Federcalcio argentina. Continuando l’intervista ecco che si scaglia anche contro Carlos Bilardo, suo ex assistente considerato un “traditore”, e contro Sergio Batista, attuale allenatore dell’albiceleste, affermando

non lo conoscono neppure in Uruguay.

Bilardo risponde a Maradona: “Ti prendo a calci nel sedere”

Sembrava finita la polemica tra Maradona e il vertice della federazione argentina, ma invece siamo solo all’inizio. Dopo le dichiarazioni del Pibe che parlava di menzogne e tradimenti non c’erano state repliche da parte degli interessati, il che faceva pensare che Maradona avesse ragione. Ma oggi è arrivata la risposta di Bilardo, il quale pare stesse preparando un’intervista in esclusiva per poter dire tutto senza contraddittorio. Ma stavolta le pressioni sono state troppo forti ed ha ceduto prima:

Forse molti pensano che sia un deficiente perché me ne sono stato zitto fino ad oggi, ingoiando tutto. Ma a questo punto anche io voglio dire come stanno le cose, e ce ne sono di cose di cui parlare. Se Diego ha deciso di prendermi a calci nel sedere, farò altrettanto con lui. Si lamenta perché avrebbero voluto sostituirgli alcuni assistenti, ma nessuno ha detto nulla quando hanno fatto fuori gli unici miei due uomini di fiducia. L’Afa è un posto serio, e non può pretendere di portarsi sempre dietro i suoi amici e farli lavorare con lui. Sono stato io il primo a dire a Grondona che Diego doveva restare altri 4 anni. Vorrei proprio capire dove sta il tradimento. Ma so che lui non ha colpe, il problema è che si lascia influenzare da quei vermi che lo circondano.

Maradona, le ragioni dell’addio alla nazionale argentina

Menzogne e tradimenti. Può sembrare la trama di una soap opera, ma è la vera vicenda (o presunta tale) di Maradona sulla panchina della nazionale argentina. Ieri l’ufficializzazione della sua esclusione, oggi ne arrivano anche le motivazioni direttamente dalla bocca del Pibe de Oro in conferenza stampa.

Secondo l’ormai ex ct, ci sono delle responsabilità che provengono direttamente “dall’alto” che portano l’albiceleste a non superare mai i quarti di finale da 20 anni (guardacaso, l’ultima nazionale a farcela fu proprio quella con lui in campo nel 1990), e dunque questa figura va ricercata in Julio Grondona, capo della Federcalcio argentina, responsabile di avergli “mentito” durante la sua avventura in Sudafrica.