Serie A 2010/2011: Catania

di Redazione 2

Più che il Catania, quest’anno sembra di star parlando di una Argentina B. Ha raggiunto quota 12, nella rosa del club, il numero di calciatori con la nazionalità albiceleste, quanto gli italiani. Probabilmente durante gli allenamenti si parlerà spagnolo, in ogni caso ci sarà sicuramente da divertirsi a veder giocare questa squadra che è più sudamericana che europea.

Sul mercato i siciliani si sono mossi piuttosto bene, strappando un assegno da capogiro per Martinez, 12 milioni, venduto alla Juventus dopo che in squadra aveva assunto il ruolo di panchinaro di lusso, e così sono potuti arrivare Gomez e Marchese (a titolo definitivo), e sicuramente qualche colpo dell’ultimo minuto verrà messo a segno fino alla fine.

Già così in ogni caso la squadra non è niente male, potendo contare prima di tutto su due attaccanti di livello internazionale come Maxi Lopez, che nella seconda parte della scorsa stagione ha dimostrato di essere un bomber di razza, e Morimoto, i quali si possono alternare (o affiancare) al fantasista Mascara. Ma un po’ tutta la rosa è cresciuta negli ultimi anni, anche se il rischio che lo spogliatoio si spacchi in due, con gli schieramenti “nazionali” l’uno contro l’altro è alto. Dovrà lavorare con attenzione Giampaolo, anche se è uno che ha sufficiente esperienza per fare bene.

Le alternative non mancano, ma gli schieramenti più probabili sono essenzialmente due, e cioè il tridente o le due punte, da adattare alle esigenze di ogni partita. La formazione ideale dovrebbe essere Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Marchese; Ledesma, Biagianti, Izco, Carboni; Mascara, Maxi Lopez.

Le alternative sono tante e tutte di ottimo livello, tanto da mettere in difficoltà l’allenatore perché non c’è una distanza netta tra i panchinari e i titolari. La scelta di mettere Giampaolo sulla panchina dei siciliani è stata comunque molto azzeccata, dato che finora ha fatto molto bene nei club che ha allenato, nonostante non disponesse di fuoriclasse. Ed ora che la qualità a sua disposizione è più alta, ha tutte le carte in regola per far essere il Catania la sorpresa della stagione. Se poi Alejandro Gomez dovesse rivelarsi un campione, o dovesse arrivare all’ultimo momento qualche ottimo elemento per completare la squadra, il Catania potrebbe anche tentare il colpaccio dell’approdo in Europa. La salvezza non è più in discussione, con questa rosa Giampaolo ha il dovere di puntare a qualcosa di più importante.

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