Juventus ad un passo da Toni, ma anche da un’altra punta

di Redazione 3

Foto: AP/LaPresse

Se prima di ieri la dirigenza bianconera doveva decidere se prendere o no un’altra punta per sostituire l’infortunato Iaquinta, ora non solo, in seguito all’infortunio di Quagliarella, sarà costretta a comprare un attaccante, ma forse ne serviranno anche due.

Molto dipenderà dagli esami clinici sul ginocchio dell’attaccante napoletano che si concluderanno oggi in tarda mattinata. Se, come si sospetta, il legamento sarà rotto, lo stop durerà fino alla fine del campionato, e dunque continuare con Del Piero che non è un ragazzino e la coppia Amauri-Iaquinta che si infortuniano con una media di una volta al mese, non sarà più possibile.

Il nome in pole position è quello di Luca Toni, in rotta con il Genoa che sta già cercando un sostituto. L’azzurro potrebbe arrivare subito, prima di Huntelaar per cui le trattative sembrano dilungarsi, mentre i bianconeri hanno bisogno di un attaccante che possa scendere in campo già da domenica prossima. Ma il nome di Toni non è l’unico che si fa in queste ore.

Mentre arrivare a lui sembra una cosa quasi scontata, si sta pensando anche ad un bomber di riserva, magari che possa servire nel caso in cui venisse piazzato all’ultimo momento Amauri. I nomi che si fanno sono essenzialmente due: Maccarone e Floro Flores. Per il palermitano ci sono poche difficoltà, visto che non ha spazio in rosanero. Zamparini aveva detto no al prestito, ma davanti ad un’offerta da 4 milioni potrebbe accettare. Per l’attaccante dell’Udinese la situazione è più complicata, sono molti i club che lo vorrebbero, e lui potrebbe decidere di andare dove gli verrà garantito un posto da titolare, dunque non di certo la Juve.

Commenti (3)

  1. Si vabbè, ma dove si va con sta gente?
    Bisogna lottare per la salvezza o per un posto in Champions?
    Ok la sfortuna che ha fatto infortunare uno degli attaccanti migliori del campionato, ma non puoi poi andarlo a sostituire con gente che fa la panchina nel Palermo e nell’Udinese……

    Perchè non Mutu?
    Oppure ora penseranno bene al fatto di non aver voluto prendere Cassano (già un assist delizioso ieri)
    L’agente di Dzeko ha addirittura detto che il calciatore si sarebbe ridotto l’ingaggio pur di andare alla Juventus, come giustifica la società il suo non acquisto?
    I soldi che costava li si recuperava con le vittorie che un calciatore di quel livello porta.
    La questione extracomunitario era aggirabile lasciandolo fino a fine stagione in Germania o prestandolo a qualche altra squadra.

    La Juventus in questo momento ha due punti in meno della Juve di Ferrara, Ferrara era in bilico perchè dietro l’Inter e perchè uscito dalla Champions.
    Ora si è dietro Lazio e Napoli (con tutto il rispetto) e si è usciti dall’Europa League, nemmeno dalla Champions.
    Qualcosa non quadra…………

  2. su Dzeko ti sei risposto da solo, era inutile spendere 35 milioni ora per prenderlo a giugno, serviva un attaccante subito. Probabilmente se Quagliarella si fosse infortunato un mese fa Cassano non sarebbe al Milan, in ogni caso Floro Flores non è un panchinaro, è titolare nell’Udinese ed è richiesto da molti club, anche se a me non piace tantissimo, ma sono gusti personali.

    Il discorso di Maccarone era per avere una punta il più in fretta possibile, cioè praticamente la stessa operazione fatta con Toni, visto che per domenica la Juve rischia di giocare con Del Piero e Amauri che non sta nemmeno tanto bene.

    Per quanto riguarda l’allenatore, c’è da dire che Ferrara non aveva creato un bell’ambiente nello spogliatoio, Delneri sì, e questo gli va riconosciuto. La Juve con Ferrara sembrava una squadra da serie B, con Delneri gioca bene e spesso fa risultato, certo è che quando ti ritrovi a giocare in 10 tutta la partita non conta molto l’allenatore…

  3. Si però Dzeko è uno di quei pochi calciatori per cui vale la pena fare anche delle operazioni “strane”.
    Lo si prendeva comunque, si aspettava giugno e adesso si prendeva comunque Toni.
    Non cambiava nulla se non il fatto di aver già messo a segno un gran colpo per la prossima estate, il più grande probabilmente.

    Per il gioco di Delneri saranno si e no in 3 o 4 le prime punte che possono competere con Dzeko e tutte praticamente irragiungibili per un motivo o per l’altro.
    Gli unici due che mi vengono in mente sono Pazzini e Gomez, fortissimi sicuramente, ma non all’altezza del bosniaco.

    Se non fanno investimenti pesanti non usciranno mai da questo tunnel.
    Ora la Juventus è bloccata ad un certo livello, anche se prenderà un paio di grandi calciatori d’estate servirà a colmare un pò il gap con le squadre che stanno avanti, poi l’anno dopo ancora potrebbero prendere altri due calciatori di livello ma le avversarie faranno la stessa cosa e la squadra non arriva in Champions (la cosa diventa ancora più difficile dal prossimo anno con un posto in meno), non arrivando mai in Champions non avrà mai quel tesoretto per fare grandi investimenti e bla bla bla.
    In poche parole se non si fa il balzo si rimane bloccati li.

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