Meno dei sei mesi dopo il suo arrivo Rafa Benitez ha lasciato l’Inter. I risultati deludenti, l’incapacità di seguire il ritmo dei cugini rossoneri e il rapporto difficile – se si può parlare di rapporto – con buona parte dello spogliatoio nerazzurro, hanno portato all’addio dell’ex-uomo forte del Liverpool.
Una permanenza comunque fruttuosa per l’allenatore spagnolo: ha arricchito la sua bacheca di due titoli – supercoppa italiana e campionato mondiale per club – oltre al suo conto in banca – vista la buonuscita di 4 milioni di euro.
Benitez potrebbe non essere il solo a partire in questi giorni. Il gol segnato da Jonathan Biabiany nella finale del mondiale per club contro il Mazembé potrebbe essere il primo – e anche l’ultimo – segnato dall’attaccante francese con la maglia nerazzurra.
Da una parte il giovane transalpino si troverà senza il suo mentore, l’allenatore che lo ha schierato – anche a causa dei tanti infortuni – in campo per tredici volte in questo scorcio di stagione. Un impiego costante che gli ha permesso di esordire in competizioni – come la Champions League – che fino all’anno scorso l’attaccante di scuola Inter poteva al massimo vedere in tv.
D’altra parte c’è Leonardo. Scommetterà su di lui nei prossimi mesi come ha fatto il suo predecessore? A quanto pare no. Sembra che abbia chiesto di acquistare un giocatore che occupi la posizione in campo in cui finora ha giocato Biabiany.
Visto che – almeno per ora – Kakà non arriverà a Milano sulla sponda nerazzurra, il prescelto sembra essere il giovane fenomeno cileno dell’Udinese Alexis Sanchez. Secondo alcune fonti l’offerta nerazzurra sarebbe di 15 milioni di euro più il cartellino dello stesso Biabiany.
Ormai al giovane attaccante restano pochi giorni di allenamento per convincere Leonardo di avere tutte le qualità necessarie per essere schierato a fianco di Samuel Eto’o e Diego Milito.