Bundesliga: in vetta si va a rilento, Herta di nuovo in testa, ma probabilmente per poco

di Redazione Commenta

Domenica sera si affrontavano il terzo ed il quarto attacco della Bundesliga, Bayern Monaco e Werder Brema, due corazzate costruite per spaccare il mondo. Ci si aspettava spettacolo e gol, ma arriva uno squallido 0-0 con un paio di tiri in porta per tutta la partita e la consapevolezza che la stagione sarà più deludente del previsto.

Certo, mancando Luca Toni al Bayern manca l’attacco. Klose è sempre il solito, o distruttivo o inesistente, Podolski come sempre a mezzo servizio, e se non c’è Ribery che inventa qualcosa la casella dei gol non si schioda dallo zero. Peggio ancora il Werder, in 10 uomini per il rosso diretto a Naldo dopo solo 15 minuti, decide di chiudersi a riccio per tutta la gara e forse alla fine il pari va anche bene. Tanto ormai questo campionato per Diego e compagni non vale più tanto (la Champions è impossibile da raggiungere e la zona Uefa è a 8 punti con 6 squadre di mezzo). I bavaresi invece scivolano mestamente al quinto posto a causa del fatto che non vincono dal 2008, e la loro unica fortuna è che lì davanti non hanno molta voglia di correre.

Vince soltanto l’Herta Berlino, che comincia seriamente ad accarezzare il sogno dello scudetto. La gara era piuttosto facile in casa contro il fanalino di coda del Moenchengladbach, ma il 2-1 mette ancora qualche dubbio sulle qualità di una squadra che si trova in vetta alla classifica solo per le disgrazie altrui. La squadra più preparata di quest’anno, l’Amburgo, cade a sorpresa tra le mura amiche (prima volta in stagione) contro un ottimo Wolfsburg, in cui finalmente Barzagli ottiene la sufficienza. I verdi adesso raggiungono al quarto posto il Bayern, mentre l’Amburgo rimane secondo.

E l’Hoffenheim? La sorpresa dell’anno si è andata pian piano perdendo, ormai più nessuno la prende sottogamba, e lo 0-0 in casa del Borussia Dortmund è la dimostrazione che adesso le avversarie si chiudono molto più di prima. La zona Champions comunque rimane aperta. Rimane chiusa invece per lo Schalke che torna a vincere, ma troppo tardi visto che il ritardo dalla zona Europa è preoccupante.

Per il resto, il Leverkusen continua a deludere, soprattutto fuori casa dove riesce a perdere anche contro l’Hannover, venendo raggiunto dallo Stoccarda vittorioso 0-2 in casa del Karlsruher. Quest’ultimo, insieme al Moenchengladbach, vede la retrocessione sempre più vicina. I punti dalla salvezza sono solo tre, ma il gioco manca e almeno le altre danno segni di vita. L’Arminia pareggia 1-1 nella difficile trasferta di Colonia, l’Energie Cottbus perde lottando nel bel 3-2 contro il Bochum, in cui è andato vicino anche alla vittoria. La zona retrocessione resta comunque un pericolo per almeno 7 squadre.

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