L’incubo a Catania sembra proprio non dover finire mai. Secondo il presidente degli etnei alla sua squadra sono stati rubati così tanti punti che ora dovrebbero essere in zona Champions League. Gli errori arbitrali delle scorse giornate sono stati tanti, ma quello che brucia più di tutti è senza dubbio il calcio d’angolo regalato alla Roma nei minuti di recupero, con cui è stata letteralmente scippata la vittoria ai siciliani.
Ma si sa, insieme al danno arriva quasi sempre pure la beffa, e così non si è fatta attendere la stangata del giudice sportivo: 3 squalifiche pesanti, che diventano anche peggiori considerando che domenica prossima c’è Bari-Catania, una gara fondamentale in questo periodo. Le due giornate assegnate a Delvecchio erano scontate, viste le parole non proprio carine rivolte all’arbitro, ma per la prossima giornata mancheranno anche Potenza e soprattutto Capuano, uno dei giocatori migliori del Catania di quest’anno, ma non per un fallo o un’espulsione.
Secondo il referto arbitrale il difensore siciliano avrebbe aggredito il quarto uomo con “espressioni ingiuriose negli spogliatoi”. Il calciatore si difende, affermando di non aver fatto e detto niente nel dopo gara, ed anzi di essersi allontanato con il fisioterapista che gli doveva fasciare la mano. Anche per lui ci sono due turni di squalifica, e questa potrebbe diventare una brutta tegola sul già sfortunato campionato del Catania.
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