Altra vittoria di Materazzi nella vicenda Zidane

Prima erano gli insulti alla mamma. Poi, viste le sue vicende personali, si è pensato agli insulti alla sorella. Infine agli insulti personali. Addirittura c’è chi ha scritto di accuse di razzismo. Probabilmente ciò che Materazzi disse a Zidane nella ormai storica sceneggiata della finale di Coppa del Mondo non si saprà mai, ma dopo l’espulsione e la vittoria del Mondiale, Marco Materazzi si prende un’altra bella rivincita.

Il Daily Star infatti, non venendo a capo della questione, ha fatto come fanno molto spesso i tabloid inglesi: ha ingigantito la faccenda. L’accusa, secondo il giornale inglese, era di razzismo da parte di Materazzi che aveva insultato il capitano della Francia per le sue origini algerine, accusando sua madre di essere una terrorista islamica. A dir la verità i giornali querelati erano tre: il Sun, il Daily Mail e il Daily Star, ma solo l’ultimo è stato condannato perchè gli altri due ci erano andati più “morbidi”.

Le accuse hanno subito fatto il giro del mondo, naturalmente incendiando gli animi, già troppo caldi, di alcuni esponenti del mondo islamico, che hanno protestato (a loro modo) nei confonti del giocatore dell’Inter. Una grossa macchia nella reputazione di Materazzi, che pure nella sua carriera ne ha dovute subire tante, che però stavolta non è andata giù. Il difensore infatti si è rivolto alla Alta Corte di Londra perchè, secondo il suo avvocato Steven Heffer «Dovevamo difendere il nome di Marco, i giornali sono stati denunciati per diffamazione. Non aveva altre possibilità, dal momento che i tabloid si sono rifiutati di rettificare, o di scusarsi per quanto riportato erroneamente in merito all’episodio. Marco ha subito un enorme danno d’immagine per le accuse piovutegli addosso dai quotidiani inglesi».

La sentenza ha giudicato il Daily Star colpevole di diffamazione, e lo ha condannato a chiedere scusa pubblicamente al calciatore, pubblicando un articolo in merito, e al risarcimento delle spese legali e i danni d’immagine al calciatore.