
Il Napoli non ci sta e contesta duramente la decisione della Commissione disciplinare, che ha inflitto al club partenopeo 2 punti di penalizzazione (che vanno ad aggiungersi alla squalifica di sei mesi per Grava e capitan Cannavaro). Gli azzurri contestano sia il discorso della responsabilità oggettiva che la decisione di penalizzare il Napoli a campionato in corso, ritenendo che dall’epoca dei fatti (2010) ad oggi è trascorso un tempo eccessivamente lungo.