Serie B 37a giornata: il Portogruaro espugna Siena, Novara ko contro la Reggina

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Foto: AP/LaPresse

Padova-Vicenza 4-1 (giocata giovedì 21 aprile): 25′ pt aut. Martinelli (P), 38′ pt El Shaawari (P), 17′ st e 48′ st De Paula (P), 32′ st Cellini (V)
Pescara-Frosinone 1-1 (giocata giovedì 21 aprile): 18′ st Masucci (F), 50′ st Sansovini (P)
Albinoleffe-Grosseto 1-1: 23′ st Caridi (G), 47′ st Regonesi (A)
Crotone-Atalanta 2-2: 29′ pt Tiribocchi (A), 36′ pt e 45′ pt Cutolo (C), 9′ st Doni (A)
Empoli-Livorno 0-0
Modena-Torino 1-1:
13′ pt Stanco (M), 20′ pt Bianchi (T)
Piacenza-Cittadella 0-2: 36′ pt e 4′ st Piovaccari (C)
Reggina-Novara 1-0: 40′ st Viola (R)
Siena-Portogruaro 1-2: 38′ st Caputo (S), 44′ st Gerardi (P), 49′ st Schiavon (P)
Triestina-Sassuolo 2-1: 37′ pt rig. Testini, 12′ st Godeas (T), 29′ st Rea (S)
Varese-Ascoli 1-1: 9′ pt Carrozza (V), 33′ pt rig. Feczesin (A)

Padova-Vicenza 4-1: biancorossi mai in partita, biancoscudati sugli allori dopo un derby giocato tatticamente e agonisticamente come meglio non si sarebbe potuto. La rete di Cellini, a rendere meno passivo il risultato per gli ospiti, è solo un graffio privo di seguito. A chiudere la partita ci avevano già pensato El Shaawari – un acuto per lui – e De Paula, doppietta. L’autorete di Martinetti sblocca il punteggio.

Pescara-Frosinone 1-1: Masucci aveva illuso eccome. La rete del centrocampista avanzato, giunta al 18′ della ripresa, è quella boccata d’ossigeno di cui i ciociari avevano vitale bisogno. Invece, quando già si era proiettati con la testa negli spogliatoi, Sansovini rovina la festa del Frosinone, i cui guai di classifica restano tali e quali a prima.

Albinoleffe-Grosseto 1-1: tre quarti di match all’insegna dell’equilibrio, poi il Grosseto sembra crederci per davvero e innesca la marcia in più. A portare in vantaggio gli ospiti è un guizzo di Caridi. Finale all’insegna del pressing locale: la retroguardia toscana sa come difendere la rete in più fino al 2′ di recupero, quando Regonesi detta legge.

Crotone-Atalanta 2-2: Tiribocchi c’è, è il primo a timbrare i cartellino e consentire agli orobici di sbloccare il risultato. Eppure, dopo lo svantaggio è il Crotone a prendere le redini dell’incontro e ribaltare il punteggio con uno strepitoso Cutolo, autore di una doppietta a distanza ravvicinata. Messe da parte le incertezze, i bergamaschi tornano a pungere nella ripresa: il pari è griffato da Doni.

Empoli-Livorno 0-0: un punto a testa che non fa il gioco di nessuno, eccezion fatta degli avversari. Derby giocato nel rispetto della migliore tradizione: tattica, agonismo e gioco stagnato a centrocampo.

Modena-Torino 1-1: Stanco per i canarini, Bianchi per i granata. Il primo tempo offre qualche emozione in più ma neppure la ripresa delude. Il pareggio era nell’aria: risultato che al Modena consente di stazionare a metà classifica e al Torino di non schiodare dalla sesta posizione, a ridosso della Reggina.

Piacenza-Cittadella 0-2: l’ennesimo ko del periodo rischia di inficiare in maniera determinante la stagione del Piacenza che, dopo aver vissuto una fase centrale in netta ripresa, sembra nuovamente alle prese con i problemi di tenuta e disattenzione che avevano tenuto banco nella prima parte della stagione. A tramortire i locali e, di rimando, sollevare le sorti dei veneti, il solito, impeccabile Piovaccari che – stavolta – ne mette a segno due.

Reggina-Novara 1-0: i piemontesi hanno ufficialmente dilapidato il vantaggio in classifica accumulato nella prima parte di stagione e ora si trovano appaiati al terzo posto al Varese. La battuta d’arresto in terra calabrese è dovuta alla rete di Viola 5′ prima del triplice fischio. Per la Reggina tre punti che servono a consolidare un piazzamento ai play off.

Siena-Portogruaro 1-2: troppo ghiotta, l’occasione, per non stringere i denti, soffrire e approfittare del pari esterno dell’Atalanta. Di fronte a un Portogruaro che merita d’essere elogiato per come ha saputo tenere testa al Siena, i toscani hanno bisogno di attendere il 38′ della ripresa prima di salutare il vantaggio regalato da Caputo. Pare la classica situazione in cui il massimo risoltato possa arrivare con il minimo sforzo, invece gli ospiti si fiondano in attacco e prima agguantano il pareggio con Gerardi, poi compiono l’incredibile sorpasso con Schiavon al 4′ di recupero.

Triestina-Sassuolo 2-1: Testini e Godeas, ovvero l’elastico di cui si è servita la Triestina per andare in fuga e lasciare, già al 12′ della ripresa, gli ospiti sotto di due reti. Buona, ma tardiva, la reazione del Sassuolo cui è capitata più di una palla gol: la marcatura che dimezza lo svantaggio è di Rea.

Varese-Ascoli 1-1: buone fiammate soprattutto nella prima parte di gara tra due fazioni che hanno ancora molto da chiedere e strappare alla stagione in corso. Il vantaggio dei lombardi è figlio di una manovra corale che Carrozza finalizza al meglio, la rete del pareggio porta la firma di Feczesin e arriva su calcio di rigore.

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