Avellino nuova crisi: stipendi e pignoramento bloccano l’iscrizione alla Serie B

di Redazione 1

Un altro scandalo è pronto ad arroventare l’agosto della serie B italiana. La Covisoc ha dato il via libera all’Avellino per l’iscrizione al campionato di serie B 2008/2009 a seguito del ripescaggio dovuto alla retrocessione d’ufficio del Messina Calcio. Tutto ok, se non fosse che non si è accorta (o ha fatto finta di niente) di numerose violazioni delle norme che consentono alle società di iscriversi al campionato.

A denunciare tutto è stato Mario Macalli, presidente della Lega Pro, che ha inasprito i toni, dando in pratica degli incompetenti agli ispettori della Covisoc. Com’è noto gli irpini avevano diversi guai finanziari in atto. Secondo l’istituto di vigilanza essi erano stati risolti, ma le liberatorie con cui si attestava che le pendenze con i calciatori riguardanti la scorsa stagione erano state risolte, non sono mai arrivate. O meglio, qualcuna si, ma molte di meno delle 25 che ci si aspettava. Inoltre, denuncia Macalli, l’Avellino avrebbe ricevuto istanza di pignoramento per oltre 300 mila euro. In questo caso il Cesena può fare ricorso, e molto probabilmente il campionato di serie B rischia di slittare.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>