Serie A 27a giornata: Udinese a valanga, il Palermo crolla. Roma, Amauri rovina la festa a Totti

di Redazione Commenta

Foto: AP/LaPresse

Juventus-Bologna 0-2 GALLERY
Catania-Genoa 2-1
Bari-Fiorentina 1-1:
21′ pt Gilardino (F), 42′ st Ghezzal (B)
Brescia-Lecce 2-2: 17′ pt Caracciolo (B), 18′ pt Zoboli (B), 31′ pt Corvia (L), 35′ st Munari (L)
Cagliari-Lazio 1-0: 40′ pt aut. Dias (L)
Cesena-Chievo 1-0: 45′ st rig. Jimenez (C)
Palermo-Udinese 0-7: 10′ pt, 41′ pt e 15′ st rig. Di Natale (U); 19′ pt, 28′ pt, 42′ pt, 3′ st Sanchez (U)
Roma-Parma 2-2: 19′ pt rig. Totti (R), 36′ pt Juan (R), 29′ st e 34′ st Amauri (P)
Sampdoria-Inter ore 20.45
Milan-Napoli lunedì 28 febbraio ore 20.45

Bari-Fiorentina 1-1: i Galletti non ci sono più e quel che resta della squadra che ha saputo stupire nella passata stagione è solo qualche fiammata che non porta alcunchè. Troppo facile, anche per una Fiorentina non bellissima, tenere in bambola il San Nicola. Poi, però, accade che i limiti Viola si manifestino limpidamente e i padroni i casa riescano a non uscire sconfitti. Sembrava bastare una prodezza di Gilardino che al 21′ elude l’intervento del diretto marcatore e trafigge Gillet, invece Ghezzal riequilibra i giochi a una manciata di minuti dal termine.

Brescia-Lecce 2-2: pareva, dopo un inizio di fuoco da parte delle Rondinelle, che stavolta i salentini dovessero soccombere per manifesta inferiorità invece gli ospiti hanno saputo reagire con carattere all’uno-due dei padroni di casa e riagguantare una partita che pareva compromessa. Gli acuti di Caracciolo e Zoboli nel giro di un minuto hanno scosso i giallorossi, bravi a riprendere in mano la partita con Corvia e Munari.

Cagliari-Lazio 1-0: è la Lazio a dare segnali di vivacità per tutti i 45′ iniziali ma un Cagliari non bello e cinico (non è capitato spesso di vederli così, gli isolani) riesce a massimizzare i minimi sforzi sfruttando a dovere l’autorete di Dias che insacca nella propria porta dopo l’iniziale respinta di Berni. Ripresa d’assalto per gli ospiti ma il punteggio non cambia più.

Cesena-Chievo 1-0: pronti a indicare in quella tra emiliani e clivensi una sfida tattica in cui ha prevalso la paura di vincere, invece allo scadere della ripresa Jimenez riesce a mettere in rete la palla della vittoria approfittando di un calcio di rigore concesso per atterramento in area di Bogdani da parte di Mandelli. Quanto i tre punti conquistati con fatica dai locali possano essere importanti ai fini della salvezza lo dirà il resto della stagione. In quest’istante, pare vittoria cruciale.

Palermo-Udinese 0-7: poker per Sanchez, tripletta per Di Natale. Nell’imbarazzo che crea una vittoria di tale dimensioni per chi subisce così tanto, viene da pensare che non vorremmo essere nei panni di Delio Rossi al momento del colloquio (ci sarà?) con patron Zamparini. Ha fatto tutto l’Udinese anche per l’inevitabile risvolto per cui i locali non hanno fatto nulla. I fischi del Barbera sono impietosi ma meritati. Tanto di cappello all’ex Guidolin.

Roma-Parma 2-2: la prima ufficiale di Montella da allenatore della Roma nello stadio di casa non coincide con la seconda vittoria (su due partite) dell’Aeroplanino che solo per parte del’incontro ha sfruttato al meglio le potenzialità dei giallorossi e pareva volare sulla scia di un Totti ispiratissimo nel festeggiare la 600esima gara con la maglia della Roma. Il vantaggio dei locali giunge grazie al capitano che trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Lucarelli su Taddei. Raddoppio al 36′ grazie a Juan, abile a inserirsi con tempestività nella difesa ospite. Nella ripresa, senza Pizarro out per infortunio i ducali provano a riaprire il match al 29′: l’incornata di Amauri è vincente. Solita crisi di panico della Roma che al 34′ subisce il secondo gol dell’italo-brasiliano. Parma in dieci nel finale per rosso a Paci ma con caparbietà i gialloblu portano a casa il punto e salvano la panchina a Marino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>