2^ giornata: in testa Juve, Lazio, Genoa e Samp

di Redazione 1

Atalanta – Genoa 0-1

Cagliari – Siena 1-3

Chievo – Lazio 1-2

Fiorentina – Palermo 1-0

Napoli – Livorno 3-1

Parma – Catania 2-1

Sampdoria – Udinese 3-1

La seconda giornata di Serie A – giocata ancora una volta sotto la luce artificiale – ci consegna una classifica con ben quattro squadre a punteggio pieno. La prima ad allungare il passo è stata la Juventus che nel pomeriggio ha rimediato tre punti pesanti contro una Roma incapace di smuovere la classifica. Ma il primato solitario bianconero è durato lo spazio di un attimo, visto che in serata Lazio, Sampdoria e Genoa hanno fatto la propria parte, portandosi anch’esse a sei punti.

I biancazzurri in rimonta hanno avuto la meglio sul Chievo, dopo che Pellissier aveva fatto sperare i suoi. L’eroe della serata stavolta è Julio Cruz, che prima ha pareggiato su calcio di rigore, poi ha insaccato approfittando di una corta respinta del portiere avversario, regalandosi la prima doppietta con la maglia della Lazio.

Bene anche le genovesi. I rossoblu, pur privi di Crespo e Floccari, sono riusciti ad espugnare il campo dell’Atalanta, andando a segno con Moretti sul finire del primo tempo, mentre i blucerchiati hanno approfittato a piene mani dell’estro di Cassano, autore di due assist (uno per Pazzini e l’altro per Mannini) e di una rete personale (per i bianconeri rete del solito Di Natale).

Ottimo l’esordio casalingo del Napoli contro la neo-promossa Livorno. Sotto il Vesuvio è Quagliarella show: traversa da centrocampo, gol del vantaggio e gol del definitivo 3-1 (in mezzo le reti di Hamsik e di Lucarelli). Tre punti preziosi anche per la Fiorentina che in casa batte il Palermo con un gol di Jovetic, al secondo centro dopo quello che ha regalato ai viola la qualificazione alla Champions.

Il Parma di Guidolin conquista ancora punti pesanti, dopo il pareggio contro l’Udinese. Stavolta lo sparring partner è il Catania che invece resta a zero punti dopo due incontri giocati. Galloppa apre le danze, ma Biagianti gela il Tardini e rimette la situazione in parità. Poi ci pensa Paloschi a regalare la vittoria ai ducali, che ora salgono a quota 4 in classifica.

La sorpresa della giornata si chiama Siena, che va a vincere sul non facile terreno del Cagliari. Di Calaiò e Reginaldo i gol dei bianconeri, mentre i sardi devono accontentarsi del rigore di Jeda. E ora stop alle danze per 15 giorni, con la Nazionale che diventa protagonista e si gioca un pezzo di qualificazione ai prossimi mondiali contro Georgia e Bulgaria.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>