Le pagelle di Napoli – Lecce 4-2

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Il Napoli ritorna alla vittoria segnando quattro reti al Lecce. Ma restano intatti i problemi di gestione della gara. Nel primo tempo il Lecce poteva segnare una rete e nel secondo, oltre alle due reti segnati, c’era probabilmente un rigore. Sembra che il Napoli riesca a giocare bene solo quando pigia sull’acceleratore.

NAPOLI:
De Sanctis 6 – Non è praticamente mai impegnato questa sera, ma quando serve è presente. Incolpevole nelle azioni dei gol degli ospiti.

Fernandez 6 – Fa quello che serve, ma nulla di più.

Aronica 6 – Sembra il più lucido della difesa partenopea, ma si fa uccellare sul gol di Muriel.

Fideleff 6,5 – Si distrae in apertura, ma un suo intervento salva un gol già fatto del Lecce (Grava s.v.).

Maggio 6 – Per una volta non morde la partita. Si comporta comunque con giudizio in fase difensiva.

Dzemaili 6,5 – Il migliore dei centrocampisti di Mazzarri. E riesce anche ad andare in gol.

Inler 5 – Sottono. Sembra uno spettro che si aggira per il campo. Non incide né in fase di impostazione, e nemmeno in chiusura (Hamsik 6 – più vivo di Inler).

Dossena 5,5 – Non spinge e a volte fa fatica a chiudere in difesa. Si trova anche davanti gli uomini più pericolosi.

Pandev 6,5 – Sta crescendo e sembra trovarsi a suo agio negli schemi di Mazzarri (Gargano 6 – si sbatte come sempre ma i suoi compagni si muovono poco).

Lavezzi 7 – Inarrestabile. Si inventa l’azione della rete e spacca la partita ogni volta che serve. Un marziano.

Cavani 7 – Un killer. Aiutato da una difesa un po’ distratta.

All. Mazzarri 6 – Ordinaria amministrazione.

LECCE:
Benassi 5 – Con il suo errore sul primo gol spiana la strada alla vittoria del Lecce.

Oddo 6 – Sembra il più lucido dei suoi in fase difensiva. Non spinge, ma si capisce viste le amnesie dei suoi compagni.

Ferrario 5 – Vicino a Cavani sembrava una statua di marmo.

Tomovic 5 – In grande difficoltà davanti alle folate offensive del Napoli.

Esposito 5 – Paga anche le colpe altrui restando nello spogliatoio all’intervallo (Obodo 6 – sfrutta anche la minor pressione che esercita il Napoli nel secondo tempo).

Mesbah 6 – Spinge con efficacia ma a volte dimentica un po’ la fase difensiva.

Cuadrado 6,5 – Dei giocatori di fascia è il più efficace.

Strasser 5,5 – Si muove molto ma spesso senza costrutto.

Grossmuller 5 – Impalpabile (Corvia 6 – molto più vivace e nel vivo dell’azione).

Muriel 7 – Nettamente il più pericoloso dei suoi. Ancora una volta l’Udinese ha avuto fiuto nello scovare un giocatore.

Pasquato 5,5 – Si muove molto ma incide poco (Bertolacci 6 – si getta nella mischia con foga e mette in difficoltà la difesa azzurra in più di un’occasione).

All. Di Francesco 6 – Fa quello che può per cercare di arginare il Napoli. E’ con ogni probabilità la sua ultima panchina con il Lecce.

Photo credits | Getty Images

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