Milan, presentate le maglie per la stagione 2010/2011

di Redazione Commenta

Sono state presentate ieri le nuove maglie del Milan per la nuova stagione. Si tratta di tenute che se dal punto di vista estetico non cambiano molto rispetto al passato, presentano grosse novità da quello “tecnico”. Le nuove magliette avranno come sponsor Fly Emirates, la compagnia di bandiera degli Emirati Arabi che già sponsorizza l’Arsenal, la quale però ha anticipato che non è interessata all’acquisto di quote societarie del club, come in molti speravano fino a qualche settimana fa.

Sulla scia della maglia della Juventus, anche quella del Milan avrà le strisce più grandi, per la precisione saranno solo tre rosse e due nere, delimitate da bordi in oro, stesso colore che avrà anche il colletto.

Probabilmente i disegnatori dell’Adidas si saranno messi d’accordo con Berlusconi per realizzarla, perché nel collo è inserita una bandiera tricolore per

celebrare l’orgoglio di essere il club italiano più importante e famoso al mondo.

La seconda maglia invece sarà quella tradizionale completamente bianca con cuciture a vista rosso-nere.

La terza maglia invece sarà completamente nera con alcune righe sottili rosse in modo da richiamare i colori sociali del club. Dicevamo delle novità tecnologiche apportate da Adidas sulla nuova maglia del Milan. Queste sono già state sperimentate con successo durante il Mondiale perché erano state applicate a nazionali come Spagna, Germania e Argentina, e si tratta della tecnologia TECHFIT™ PowerWEB, la quale utilizza tessuti speciali per la compressione e applica fasce in specifiche zone del corpo in modo da migliorare la prestazione muscolare, riducendo la vibrazione dei muscoli e aumentandone l’esplosività.

Secondo i dati forniti dall’Adidas, stando alle ricerche eseguite presso l’Università di Calgary, indossando il completo per intero (compreso dunque di pantaloncini e calzettoni), sarà possibile aumentare l’energia dei calciatori del 5,3%, l’elevazione del 4%, la velocità e gli scatti dell’1,1% e la resistenza dello 0,8%. Miglioreranno così le prestazioni dei calciatori in campo? Tireremo le somme a fine stagione.

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