Gattuso: “Il Milan è ancora la squadra da battere”

di Redazione 1

I problemi all’occhio gli impediscono di dare un contributo alla causa rossonera, ma Gennaro Gattuso – da capitano non giocatore – non rinuncia a spronare i suoi, ricordandogli che è ancora il Milan la squadra da battere:

Nessuno in Italia in questo momento ha la nostra qualità. Solo la Juventus ci può dare fastidio grazie alla mentalità di Antonio Conte. I bianconeri non mollano mai, giocano sempre con il coltello tra i denti. Però penso che a livello qualitativo noi abbiamo più degli altri.

Quanto alla possibilità di vedere Del Piero con la maglia del Milan:

Non credo che Del Piero verrà al Milan. Alex lo vedo come la bandiera della Juve. E’ giusto che finisca la carriera in bianconero, perché lui è la Juve. Ogni anno vedo giocatori che si spostano, ma faccio fatica a immaginare Del Piero e Totti con altre maglie.

Non poteva mancare poi un aggiornamento sulle sue condizioni di salute:

Sto migliorando e spero di tornare al più presto in campo. Faccio dieci chilometri al giorno di corsa. Ho pensato di fare una maratona con il mio preparatore atletico, che corre già da un po’ di tempo, ma me l’hanno sconsigliato. E’ meglio stare a Milanello e allenarsi lì perché è importante correre e tenersi in forma. Il fatto che riesco a fare attività fisica è molto importante. Il campo mi manca moltissimo, però me ne sono fatto una ragione perché nella vita c’è di peggio. Mi è andata bene, vivo alla giornata e farò di tutto per tornare in campo perché è la mia vita, quello che mi manca di più, però non mi piango addosso. Penso veramente che ci sia qualcosa di più grave nella vita.

In fondo Ringhio Gattuso sa di aver avuto molto dalla vita. Smettere di giocare per una paralisi del nervo ottico può sembrare una disgrazia, ma non di fronte ai tanti drammi che quotidianamente colpiscono i comuni mortali.

[Photo Credits | Getty Images]

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