Juventus, Conte non si accontenta del terzo posto

di Redazione Commenta

Dall’inizio della sua avventura in bianconero Antonio Conte non fa altro che predicare umiltà, nascondendosi dietro il solito ritornello: “Non pronuncio la parola scudetto. La Juventus deve lavorare e ricordarsi delle ultime due stagioni disastrose”. Nessuno si illuda di poter conquistare il tricolore, dunque, ma nessuno provi fissare il terzo posto come obiettivo dei bianconeri. Antonio Conte non si accontenta:

Abbiamo fatto un bel girone di andata e vogliamo fare un altrettanto bel girone di ritorno, anche se sappiamo che non sarà facile. Non firmo affatto per il terzo posto, neanche a giugno avrei fissato obiettivi minimi: io lavoro sempre per il massimo.

Vietato nominare la parola scudetto, ma alla fine della fiera è proprio quello l’obiettivo del tecnico della Vecchia Signora, che vorrebbe lasciare un segno incancellabile nel suo primo anno di Juventus. Il prossimo ostacolo da superare si chiama Atalanta, squadra allenata in passato dal tecnico leccese:

L’Atalanta sta facendo un grosso campionato. Meritano un applauso per quello che hanno fatto sino a questo momento. E poi hanno un allenatore molto preparato come Colantuono. La mia avventura in nerazzurro? E’ stata un’esperienza costruttiva, ho commesso degli errori e penso che le cose avrebbero potuto andare diversamente. Sono però cresciuto come allenatore, penso che il tempo sarà galantuomo con me. Ho avuto sempre un ottimo rapporto coi tifosi.

E contro gli orobici potrebbe esserci spazio per il neo-acquisto Borriello:

Sta lavorando bene, si è messo a disposizione. E questo fa ben sperare per il prosieguo della stagione.

Quanto al mercato in entrata ed in uscita:

Il nostro obiettivo è quello di accontentare tutti, ma chi non si trova bene basta che lo dica e troveremo sicuramente una soluzione. Ho comunque a disposizione una rosa molto ampia e cercherò di fare delle scelte che possano andare bene. Per quanto riguarda il mercato in entrata dico sempre alla società le mie preferenze, poi sta a loro.

[Photo Credits | Getty Images]

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>