Juventus: Tiago offresi!

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Era arrivato in Italia preceduto dalla fama del grande campione. Tutti ne parlavano bene, lodandone le doti di regista di centrocampo che avrebbe dovuto aiutare la Juventus a fare il salto di qualità, dopo un anno di purgatorio nella serie cadetta.

A distanza di un anno Tiago Mendes è diventato quasi un peso per i dirigenti bianconeri, che non riescono a piazzarlo sul mercato a causa del costo elevato. Scendere sotto i 9-10 milioni sarebbe impensabile, dopo averne versati 14 e mezzo nelle casse del Lione solo un anno fa. Ma è anche vero che, per quanto dimostrato dal portoghese la scorsa stagione, nessuno si prenderebbe un flop così costoso.

Era arrivato proclamando la sua forza, presentandosi come il salvatore del centrocampo juventino e promettendo lo scudetto. Alla fine è riuscito a raccogliere 20 presenze (10 da titolare) ed una montagna di critiche, tanto da essere ritenuto come il più grosso flop della Juventus negli ultimi anni.


Ranieri con lui le ha provate tutte, ma, per sua stessa ammissione, non è mai riuscito a trovare la chiave giusta. Inutile a questo punto continuare a puntare su di lui, concedendogli l’attenuante dell’ambientamento.

I compagni lo difendono, invitano la dirigenza a concedergli una seconda possibilità. Lo fa, ad esempio, Legrottaglie, ricordando che anche lui ha avuto i suoi bei (lunghi) periodi di difficoltà. Lo fa anche Amauri, pronto a scommettere che il portoghese riuscirà a dimostrare il suo valore in maglia bianconera e aggiungendo che è tra i centrocampisti più forti.

E forse sarà come dicono loro. Del resto, prima di mettere piede in Italia, Tiago veniva chiamato la “lavatrice”, per quella sua capacità di ripulire ogni pallone.

Ma la lavatrice in Italia ha smesso di girare e la Juventus è costretta a svenderlo e a puntare su un grande nome in grado di prendere il suo posto.

Inutile tornare sul discorso Xavi Alonso (troppo costoso) o Poulsen (troppo fumantino): sappiamo già che la società bianconera si sta muovendo per coprire quel ruolo di centrocampo che Tiago ha lasciato scoperto. Nella speranza stavolta che la fama di chi arriverà a sostituire il portoghese non si fermi alla frontiera!

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