Galliani: “E’ presto per parlare di mercato”

di Redazione 1

Con Gattuso e Cassano fuori uso per diversi mesi il Milan si trova nella necessità di rinforzare la squadra. Da settimane si parla di un possibile sostituto di Fantantonio e la lista dei pretendenti è piuttosto ricca. Ma Adriano Galliani non si sbottona e risponde con una battuta a chi gli pone domande specifiche sulla questione:

Babbo Natale è ancora impegnato in altre cose. Arriva per Natale, quindi fino ad allora non ci saranno richieste. Non cominciamo a fare mercato all’inizio di novembre, altrimenti facciamo fatica ad arrivare al 31 gennaio.

L’amministratore delegato del Milan si fa poi serio e spiega:

Non è detto che arrivi qualcuno: aspettiamo, vediamo. Vogliamo sapere quando tornerà Cassano. Se non avesse avuto il problema che ha avuto, sicuramente non saremmo andati sul mercato.

Tutto ruota intorno al numero 99 rossonero:

Vediamo, quando avremo anche notizie certe per quanto riguarda Cassano a cui io ho garantito e promesso che gli terremo il posto. Chi arriverà, arriverà in prestito e con un contratto fino al 30 giugno del 2012, ammesso che arrivi qualcuno. Questi sono i patti e questa è la parola che ho dato a Cassano e tutti noi del Milan intendiamo mantenerla.

Tra i tanti nomi si è fatto quello di Anelka, ma Galliani resta sul vago:

Anelka? Continua a segnare, vedremo. E’ un giocatore importante ma ero innamorato calcisticamente di Drogba quando giocava nel Marsiglia. Quindi vedete un po’ voi…

La chiusura è riservata a Silvio Berlusconi, che – libero finalmente dagli impegni politici – potrebbe tornare ad occupare la poltrona di presidente:

Francamente non mi sono mai accorto che non fosse più il presidente. Una squadra di calcio non è un’azienda, è qualcosa che riguarda la sfera dei sentimenti, Berlusconi è stato presidente e tornerà a fare il presidente, ma non ha mai smesso di esserlo, lo ha fatto sempre. Deciderà lui, ma auspico che formalmente torni a fare il presidente del Milan. I trofei internazionali il Milan li ha vinti sempre con Berlusconi presidente e – visto che siamo in corsa per la Champions – auspico che torni ad esserlo. La sua passione è sempre stata identica, sia da presidente che da non presidente.

[Photo Credits | Getty Images]

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