E’ ufficiale: il Bayern Monaco è in crisi. Se una sconfitta ci può anche stare, due partite di fila perse in un periodo così delicato della stagione sono davvero troppe. Specialmente se ti chiami Bayern Monaco ed il valore dei tuoi calciatori è superiore a quello di tutte le altre squadre della Bundesliga messe insieme.
Mancano solo 6 giornate alla fine del campionato tedesco, e se non fosse che il Bayer Leverkusen ormai è in caduta libera, i biancorossi rischierebbero anche l’ingresso diretto in Champions League. Nella giornata di ieri la squadra di Van Gaal era chiamata a farsi perdonare lo scivolone esterno di 7 giorni fa, e parte bene, con una rete di Olic alla mezz’ora, pareggiato sullo scadere del tempo. Ma nella ripresa la squadra diventa irriconoscibile, e subisce il gol dell’1-2, non recuperando più.
Ne approfitta della sconfitta lo Schalke, che se la scorsa settimana si era lasciato sfuggire l’occasione del sorpasso con un pari in casa dell’Amburgo, stavolta non sbaglia, e rifila due reti (doppietta di Kuranyi) al povero Bayer Leverkusen che ormai non sa più che pesci pigliare. Lo Schalke è ora primo con due punti sul Bayern e 5 sul Leverkusen, il quale alla fine si qualificherà per la Champions grazie alla scarsa vena degli avversari.
L’unica squadra credibile per la concorrenza Champions, il Borussia Dortmund, viene fermato sullo 0-0 dal fanalino di coda Herta, e permette al Werder Brema di avvicinarsi al quarto posto. Fuori da tutto invece i campioni in carica del Wolfsburg.