Zaccheroni vince la prima da CT con l’Argentina

di Redazione 3

Debutto coi fiocchi per Alberto Zaccheroni, alla prima uscita da commissario tecnico del Giappone. La squadra del Sol Levante batte per la prima volta l’Argentina di Batista. Il sostituto temporaneo di Maradona rischia di veder svanire la possibilità di diventare il nuovo ct della Albiceleste.

Il Giappone si presenta con un classico 4-4-2 con due giocatori che militano nel campionato italiano: il terzino sinistro del Cesena Yuto Nagatomo e il centravanti catanese Takayuki Morimoto. L’Argentina si schiera invece con una formazione molto sbilanciata: al centro dell’attacco Diego Milito, dietro il quale sono stati schierati Messi, Tevez e D’Alessandro. A protezione della difesa l’interista Cambiasso e Mascherano, mentre sulla destra della difesa c’è il romanista Burdisso. Sulla panchina dell’Argentina ci sono diverse conoscenze del campionato italiano: Lavezzi e Sosa (Napoli), Pastore (Palermo), Andujar (Catania) e Bolatti (poco utilizzato anche nella Fiorentina).

L’allenatore italiano deve aver insistito molto sulla fase difensiva – e deve anche essersi spiegato bene – visto che i giocatori del Sol Levante hanno corsi pochi rischi in difesa, mentre sono riusciti ad arrivare diverse volte al tiro, portandosi in vantaggio al 18′ del primo tempo. Romero non riesce a trattenere un tiro dalla distanza di  Honda e Okazaki infila la porta albiceleste con i difensori argentini nella parte delle belle statuine. Un solo lampo di Messi in tutta la partita: al 27′ spedisce una punizione all’incrocio ma Kawashima riesce a deviare il pallone.

Cattive notizie per l’Inter:  sono usciti sia Esteban Cambiasso che Diego Milito durante il primo tempo. Entrambi hanno accusato un infortunio muscolare, di entità ancora imprecisata. Lo staff medico dell’Inter ha già preso contatto con i due giocatori e loro condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.

In campo per tutti i novanta minuti Lionel Messi, anche se era reduce da un brutto infortunio alla caviglia contro l’Atletico Madrid. Alla sua presenza era legato un bonus da 200 mila dollari per la Federcalcio argentina. Da questo link potete vedere gli highlights della partita vi rimando a questo link.

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