Mondiale 2010: gli ordini dei ct, dalla clausura al sesso a tempo determinato

di Redazione Commenta

Le varie nazionali che disputeranno il Mondiale di Sudafrica stanno cominciando a raggiungere il Paese, ed iniziando i ritiri, spuntano le varie indicazioni dei ct sul codice comportamentale. Mentre Lippi si limita alla moderazione, con qualche vizio in più come la tv via cavo per guardare i programmi italiani anche in Sudafrica, c’è chi forse esagera troppo.

Rischia infatti di rasentare il ridicolo la decisione della Federazione nordcoreana la quale, rispettando i canoni rigidissimi della dittatura interna, cerca di esportarli nel ritiro della nazionale al Mondiale. I calciatori dovranno vivere in completa clausura: niente interviste, niente riprese, niente foto. Ma non finisce qui. La squadra sarà scortata in tutti i suoi movimenti dalla polizia e quando i calciatori si recheranno agli allenamenti non potranno nemmeno sorridere e salutare i tifosi. Saranno infatti costretti a rimanere con lo sguardo basso per tutto il tragitto fino al campo, senza nemmeno la possibilità di guardarsi intorno.

Al confronto, gli altri “diktat” dei ct sembrano barzellette. Fa sorridere l’apertura del ct del Messico, che consente ai calciatori di avere rapporti sessuali con le proprie compagne, ma al massimo per 2 volte durante tutto il torneo. Le wags invece, le famose fidanzate/mogli dei calciatori inglesi, avranno libero accesso ai rispettivi compagni, ma solo nelle giornate appena successive alla partita. Ma la limitazione che pare mettere tutti d’accordo riguarda la novità di quest’anno: Facebook. Capello infatti ne vieta l’utilizzo, Del Bosque pure, limitando anche i contatti con la stampa ed il pubblico, mentre Dunga ne permette un uso moderato, a patto che i calciatori vadano a letto entro le 23.

E Maradona? Quando era calciatore, per lui la parola “regole” non significava nulla. Ora che allena la nazionale argentina dovrebbe imporne qualcuna, ma nel suo stile, ci va molto cauto. Il sesso è libero, a patto che non sia con partner occasionali e nelle ore notturne, mentre completa apertura c’è sul cibo, specialmente sul vino che scorrerà a fiumi nel ritiro dell’Argentina. Ma non solo. Il “viziato” Maradona ha voluto anche il wc riscaldato, il bidet elettronico, l’acqua a tre velocità e 6 playstation per i calciatori. Ognuno vive il ritiro a modo suo. Vedremo se alla fine vincerà lo stile da “caserma” o da “gita scolastica”.

Fonte: [Repubblica]

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