Juve: Buffon resta, Ranieri no

di Redazione 6

Dopo la buona prova offerta contro il Milan nel posticipo della 35^ giornata di campionato, c’è un clima più disteso in casa Juve. La squadra ha dato segnali di ripresa, dopo un lungo periodo di blackout che le ha pregiudicato la possibilità di lottare per il titolo, confinandola poi al terzo posto in classifica. In caso di debacle contro il Milan, già si parlava di un cambio di guida, di esonero, di Ferrara traghettatore fino a fine campionato. Ora invece Ranieri resta saldo al suo posto, sebbene non abbia alcuna certezza per la prossima stagione. Il presidente Cobolli Gigli dice di non aver mai pensato alla cacciata di Ranieri, ma sul futuro resta sibillino, confermando una volta ancora che i conti si fanno a fine stagione.

Ma tra mille incertezze c’è una conferma ufficiale: Gigi Buffon resterà a difendere la porta bianconera anche nei prossimi anni. Negli ultimi tempi il numero uno aveva mugugnato, rendendo anche palese il proprio malcontento. Nei giorni scorsi ha chiesto ed ottenuto di parlare con Elkann e Blanc per avere garanzie sulla Juve che verrà:

La mia paura non è quella di non giocare il prossimo anno, ma di non vedere un futuro e di non vincere nei prossimi 3-4 anni: e questo sarebbe un sacrificio troppo grosso per me. Ma le mie paure sono state scacciate da questi colloqui.

La Juve dunque è pronta per tornare grande, probabilmente senza Ranieri in panchina, ma con il portiere più forte del mondo tra i pali.

Commenti (6)

  1. Un aspetto della gara Milan-Juve mi sembra non sia mai stato messo in evidenza, tanto qui quanto in tv.
    Dopo la partita di ieri sera, oltre ad aver quasi consegnato il titolo all’Inter, si è anche delineata la situazione che la Juve è a soli 3 punti dalla quarta in classifica.
    Non accadrà mai, però credo sia presto per dire la Juve sia fuori dal “tunnel” in cui si era cacciata. La prossima domenica potrebbe essere decisiva, se la Juve dovesse perdere ulteriori punti nei confronti delle inseguitrici il terzo posto potrebbe essere fortemente messo in discussione.

    Ciao

  2. si, in effetti è così, ma tieni conto che è un’ipotesi piuttosto difficile. La Juventus ha nelle prossime gare da affrontare Atalanta, Siena e Lazio, tre squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato, e peraltro due partite su tre in casa; la Fiorentina incontrerà Sampdoria, Lecce e Milan.
    Francamente mi sembra un po’ più complicato il cammino dei viola, considerando anche che sono 3 punti sotto e che, se dovessero finire pari, la Juve è comunque in vantaggio negli scontri diretti

  3. Bentornato Sanghino 🙂
    Si, in effetti è presto per dire che la Juve sia fuori dal tunnel e sicura del terzo posto in classifica, ma l’articolo era volto a sottolineare il clima “più disteso” in casa bianconera. Immagina cosa sarebbe successo in caso di sconfitta contro il Milan… Non voglio dire che la Vecchia Signora da qui in avanti avrà vita facile: la Fiorentina è in forma ed è a soli 3 punti, ma è anche vero che il Milan è a +4 e non mi sembra che abbia un calendario così tranquillo 🙂

  4. Certo, in senso assoluto la Juve ha un calendario molto più agevole. Però come dice Gioia, la Fiorentina, se prendiamo le ultime 7 gare di campionato è la squadra più in forma avendo vinto 6 volte e subendo una sconfitta, fino a ieri solo il Milan aveva fatto meglio (adesso può vantare 5 vittorie e 2 pareggi) adesso in questa speciale classifica è a -1.
    Valutavo solo il fatto che prima di ieri la Juve era a +5 da ieri a +3 … tutto è possibile e se tenete conto di quanto mostrato ieri anche dall’Atalanta … fate voi. Poi alla fine le posizioni rimarranno queste, ma visto che leggo che il Genoa ancora spera non vedo perchè la Fiorentina a sua volta non possa sperare … ieri sera poi era una partita particolare … per il resto i giocatori bianconeri non vedono l’ora che il campionato finisca …
    Teoricamente quella messa peggio è forse il Genoa avendo tre scontri con squadre che ancora sperano nella salvezza.
    Vediamo e speriamo che tutto si svolga secondo meriti,
    ciao.

  5. Si Sanghino, la Fiorentina non solo può sperare, ma DEVE crederci fino in fondo, come la Juve crede ancora nel secondo posto e come il Milan fino a ieri credeva nello scudetto. Anzi, la Viola è avvantaggiata perché i punti di distacco sono solo tre 🙂 Speriamo, come dici tu, che le ultime giornate non diano luogo alle solite polemiche…
    Saluti 🙂

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