
E’ guerra aperta tra Ronaldinho ed il Flamengo. Le notti brave del calciatore sono state perdonate, il fatto che si presentasse ubriaco agli allenamenti pure, ma l’essere sparito per 48 ore di fila senza lasciar traccia di sé è stato veramente troppo. Ieri la dirigenza del club carioca ha deciso di rescindere il contratto dell’attaccante brasiliano per inadempienza, ma la faccenda è diventata bollente più per ciò che è stato detto dopo che per il licenziamento in sé.