Arbitraggi Serie A: senza errori Lazio in Champions e Sampdoria salva

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Foto: AP/LaPresse

Come ogni anno, proviamo a vedere quanto hanno influito gli errori arbitrali commessi durante tutto l’arco del campionato, per cercar di capire come sarebbe la classifica se non fossero stati commessi dei palesi torti. Ovviamente tale classifica non ha un significato effettivo perché molte partite sarebbero potute andare diversamente se la classifica fosse stata diversa, ma in ogni caso notiamo che molti club sono stati molto aiutati mentre altri penalizzati.

Per stilare questa classifica abbiamo raccolto soltanto quegli errori decisivi e netti, come un gol regolare annullato o un calcio di rigore concesso in maniera errata, i quali avrebbero potuto cambiare il risultato di una partita, dunque un episodio avvenuto sul punteggio di 4-0, per esempio, non rientra nei nostri calcoli. La classifica finale viene stilata con numeri assoluti che sono il risultato del numero di punti sottratti o ottenuti ingiustamente.

Fatta questa premessa, scopriamo che il club che è stato più “aiutato” dagli arbitri di Serie A è la Roma, che tra rigori agli avversari non concessi e altri episodi simili ha collezionato almeno 10 punti immeritatamente. Se ad aiutare i direttori di gara ci fosse stata la moviola in campo, i giallorossi sarebbero stati fuori dall’Europa. Altri club che hanno ricevuto un po’ troppi aiuti sono stati il Lecce (7 punti), che a quest’ora sarebbe retrocesso, ma anche il Milan che avrebbe vinto il campionato ugualmente, ma non con così tanto anticipo perché, a conti fatti, avrebbe ottenuto soltanto un punto in più dell’Inter.

Il club più danneggiato invece è stato il Palermo, a cui mancano almeno 8 punti che, anche senza la Coppa Italia, lo avrebbero ugualmente mandato in Europa, mentre chi ha subìto il danno peggiore è senza dubbio la Sampdoria che, senza i 7 punti regalati al Lecce, e con i due punti che gli sono stati sottratti, oggi sarebbe salva. Discorso simile per la Lazio che in classifica è arrivata a pari punti con l’Udinese, ma siccome ai friulani sono stati “regalati” tre punti, contro i due dei biancocelesti, sarebbe potuta arrivare quarta. Vediamo dunque come sarebbe la classifica senza i gravi errori arbitrali:

Milan         75 (-7)                          Genoa           50 (-1)
Inter          74 (-2)                         Bologna        46 (+4)
Napoli       69 (-1)                          Cagliari         44 (+1)
Lazio          64 (-2)                         Cesena        44 (+1)
Palermo   64 (+8)                          Catania         43 (-3)
Udinese    63 (-3)                           Parma           41 (-5)
Juventus  53 (-5)                           Sampdoria     38 (+2)
Roma         53 (-10)                        Brescia           37 (+4)
Fiorentina 52 (+1)                         Lecce              34 (-7)
Chievo       51 (+5)                         Bari                 27 (+3)

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