Europei a rischio rinvio per il caso Tymoshenko

di Redazione 2

Una clamorosa notizia arriva direttamente dall’Uefa. Da qualche giorno infatti l’Europa si sta mobilitando in favore dell’ex Premier dell’Ucraina Yulia Timoshenko che, a causa di un presunto contratto sfavorevole per il suo Paese, è stata addirittura arrestata per ordine dell’attuale presidente. Ora, a parte l’incredibile detenzione, sono state fatte circolare delle immagini di lividi sul corpo della donna, malmenata in carcere, e sempre più suoi colleghi stanno chiedendo all’Ucraina di rilasciarla.

In seguito all’invito della Cancelliera tedesca Angela Merkel, con tanto di minaccia di non assistere nemmeno ad una partita della Germania nel prossimo Europeo, anche altri leader si sono uniti alla protesta, e di fronte alla risposta sprezzante del Governo ucraino che accusa gli altri Paesi di ingerenze politiche, è intervenuto Martin Kallen, direttore operativo dell’Uefa e responsabile dell’organizzazione del torneo in Ucraina, che ha dichiarato

Ci sarebbe solo una possibilità. Si potrebbe pensare di rinviare il torneo ad un altro anno. Se la situazione sarà pericolosa, non si giocherà.

A chi ha chiesto di disputare le partite che si sarebbero dovute giocare in Ucraina in campo neutro, magari in Germania o in qualche altro Paese limitrofo, Kallen ha dichiarato che questa è una soluzione impraticabile, e dunque è più probabile un rinvio che lo spostamento degli stadi.

GLI SCANDALI UCRAINI – E non sarebbe nemmeno il primo scandalo legato all’Europeo in quel Paese. Da mesi gli animalisti stanno protestando per la strage di cani e gatti randagi che vengono sparati direttamente in strada durante la notte per far trovare le città libere ai turisti. E che dire delle proteste arrivate fino alla comunità europea sugli incredibili rincari degli alberghi e le altre strutture che accoglieranno il flusso di spettatori, con i prezzi che sono più che raddoppiati? Forse l’Ucraina non è pronta per una manifestazione così importante, ed ora rischia persino di vedersela sottratta.

Photo Credits | Getty Images

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