Gli obiettivi di calciomercato: Rhodolfo

di Redazione 3

Luiz Rhodolfo Dini Gaioto più conosciuto come Rhodolfo è un centrale difensivo venticinquenne – è nato a Bandeirantes l’11 agosto 1986 – del San Paolo.

E’ dotato di potenzi mezzi fisici – è alto 193 cm per 84 chili di peso -, e di un forte senso dell’anticipo – ricorda in questo Lucio, così come nella tendenza a proiettarsi in attacco dopo aver riconquistato il pallone. Diversamente però dal centrale dell’Inter non sfrutta i suoi mezzi fisici sui calci da fermo nell’area avversaria – nelle sue oltre cento presenze con l’Atletico Paranaense – la squadra in cui ha debuttato nel calcio maggiore nel 2007 – ed il San Paolo ha segnato soltanto tre reti.

Questa nuova leva di difensori brasiliani unisce imponenti messi fisici alla duttilità tattica, Rhodolfo nell’Atletico Paranaense giocava come perno centrale di una difesa a 3, mentre nel San Paolo gioca accanto ad un altro peso massimo come Xandao.
Secondo gli operatori di mercato il giocatore è destinato a sbarcare a Torino – sponda bianconera – nel mercato di gennaio. Alcuni dicono per una cifra vicino ai 5 milioni di euro – mentre nel mercato estivo i dirigenti bianconeri avevano fatto un’offerta di otto milioni.

Se le cifre saranno veritiere lo vedremo in seguito. Il mancato acquisto di un difensore nel mercato estivo lascia immaginare che la Juventus abbia in mano un rinforzo per il mercato di riparazione a gennaio.

Se i bianconeri si assicureranno i servizi del giocatore brasiliani, dovranno acquistare il cartellino a pezzi: il 30% appartiene al San Paolo, mentre il restante 70% se lo dividono un fondo e in minima percentuale l’Atletico Paranaense.

Poco tempo fa il Genoa del presidente Enrico Preziosi avrebbe potuto sottrarlo al San Paolo con una cifra di poco superiore al milione di euro. Obiettivo sfumato anche perché il giocatore sarebbe arrivato con lo status di extracomunitario.

Adesso sembra che il giocatore abbia ottenuto il passaporto di comunitario, per cui il suo appeal è cresciuto sensibilmente. oltre alle due squadre italiane sarebbe seguito da diversi club tedeschi.

Commenti (3)

  1. Per ora avanti con i soliti ignoti Barzagli,Bonucci,Chiellini. Regalateli tutti sti mezzi bidoni.

    1. Barzagli ok, Bonucci così così, ma Chiellini di certo non è un bidone!

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