Calciomercato Juventus, l’immobilismo non paga: Alex al QPR

di Redazione Commenta

Prendo questo, no prendo quest’altro. Risultato: non prendo nessuno, o al massimo qualche scarto. La strategia che sta seguendo Marotta sta suscitando molte perplessità tra i tifosi juventini. Sin dalla scorsa estate infatti i bianconeri stavano seguendo decine di calciatori, ma gli unici che sono riusciti a portare a Torino non hanno convinto più di tanto. Il tanto osannato Elia non ha giocato nemmeno 5 minuti, Vidal è titolare ma non è che quest’anno abbia fatto cose stratosferiche. Per non parlare di Borriello che i tifosi proprio non volevano.

Ma sono soprattutto i giocatori che si è lasciato sfuggire quelli che fanno arrabbiare. Gli ultimi della lista sono Gary Cahill e Alex. Il primo infatti ha firmato per il Chelsea, il secondo, che sarebbe arrivato quasi gratis, è ad un passo dal QPR, squadra che da noi non giocherebbe nemmeno in Serie B, ma che è riuscita a gabbare persino la Juventus sul mercato.

KUZMANOVIC IN VANTAGGIO – E i bianconeri chi inseguono? Zdravko Kuzmanovic, ex centrocampista della Fiorentina che in Italia non è che abbia lasciato così tanti bei ricordi. Nei giorni scorsi per il centrocampo si è parlato del talentuoso Guarin, dell’esperto Palombo e del jolly Nainggolan, tutti giocatori che, bene o male, sarebbero piaciuti ai tifosi. Ma se anziché prendere questi si puntasse sul centrale dello Stoccarda, bé, avrebbero di che lamentarsi.

Per quanto riguarda la difesa il discorso non cambia. Caceres piace molto alla tifoseria e a Conte, ma per pochi spiccioli sembra non debba andare in porto. Se poi, come sembra, l’interessamento dell’Inter non sarà solo un disturbo ma un’ipotesi concreta, le lamentele del pubblico potrebbero trasformarsi in rabbia.

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>