La seconda giornata del girone di ritorno, inizia Sabato alle 18:00, con l’anticipo tra Palermo e Livorno, due squadre in difficoltà che cercano punti preziosi, la prima per raggiungere in fretta la zona Europa, la seconda per arrivare alla salvezza al più presto possibile. Ma sembra molto difficile che i rosanero possano farsi sfuggire 3 punti che sembrano facili facili, specialmente in un periodo nel quale questi sarebbero dei punti d’oro. Il secondo anticipo che si giocherà sempre Sabato ma alle 20:30, sarà quello al San Paolo tra Napoli e Udinese. I partenopei cercano riscatto dopo la sconfitta – beffa di Cagliari, mentre i friulani proveranno a recuparare terreno e punti dopo la caduta casalinga contro l’Inter.
Inter che ospiterà un Empoli in caduta libera, e che molto difficilmente potrà portar via punti da San Siro, contro una squadra schiacciasassi che in casa a totalalizzato nove vittorie ed un pareggio su dieci partite giocate. La Juventus giocherà contro il Cagliari ultimo in classifica, e considerando che questo ha subito ben 23 goals fuori dal Sant’Elia, il risultato appare abbastanza prevedibile, anche se la reazione di Domenica scorsa dei sardi, è stata straordinaria, chiedere a Reja. La Roma andrà a Siena, su un campo che ha dato difficoltà persino all’Inter, e che di conseguenza appare tutt’altro che semplice, mentre la Sampdoria giocherà all’Olimpico contro una Lazio che si vede a soli 20 punti dopo 20 partite, decisamente troppo pochi per una squadra di questo blasone. Il Genoa ha bisogno di punti per sognare l’Europa, contro un Catania che battendolo, lo supererebbe, premesse che fanno pensare ad una partita scoppiettante, come del resto Parma – Atalanta dove la prima ha bisogno di punti fondamentali per la salvezza, e la seconda continua a sperare nell’Uefa. Il Torino giocherà a Reggio, in uno scontro salvezza che sicuramente conterà alla fine del campionato.
Il posticipo serale tra Fiorentina e Milan è fondamentale per entrambe le squadre: i viola sono ad un test importante, ed una vittoria significherebbe giustificare i sogni di Champions, mentre per il Milan significherebbe vederli allontare, forse senza più poterli riagganciare.