AZ Alkmaar – Udinese 2-0, ai friulani serve l’impresa

di Redazione 6

Andata ottavi di finale Europa League
Stadio AFAS di Alkmaar

AZ Alkmaar – Udinese 2-0

Reti: 18′ st Martens (A); 39′ st Falkenburg (A)

Europa League senza sosta per l’Udinese, unica superstite italiana nella competizione continentale. I friulani sono ospiti infatti dell’AZ di Alkmaar, capolista del campionato olandese che ha eliminato l’Anderlecht nel turno precedente. Una sfida tutt’altro che abbordabile per gli uomini di Guidolin che sognano però il passaggio ai quarti di finale.

Il tecnico lascia Antonio Di Natale in panchina e schiera Floro Flores supportato da Armero. I padroni di casa rispondono con il tridente offensivo formato da Beerens, Altidore e Holman.

PRUDENZA UDINESE – Nel primo tempo sono gli olandesi a fare per gran parte della frazione la partita. L’Udinese preferisce infatti attendere nella propria trequarti e nonostante l’atteggiamento prudente, a tratti forse eccessivamente tale, rischia molto poco riuscendo a gestire senza particolari affanni la partita. Friulani che vanno in difficoltà in particolare intorno al ventesimo, quando il pressing avversario si fa asfissiante e Handanovic è costretto agli straordinari. L’undici di Guidolin esce poco prima dell’intervallo, sfiorando il gol con Danilo sugli sviluppi di una mischia in area.

DOPPIO AZ – L’Udinese inizia meglio la ripresa e prova subito a rendersi pericolosa. Grandiosa l’occasione che capita a Pasquale intorno al ventesimo, la cui conclusione sfiora l’incrocio dei pali. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti arriva il gol del vantaggio olandese. Grande combinazione tra Martens e Altidore che si conclude con la palla che finisce nei piedi del primo deviata dallo stesso pasquale, il quale non ha problemi a mettere dentro da posizione favorevole. L’Udinese prova a riscattarsi subito, ma l’AZ è spietato e raddoppia a cinque minuti dalla fine con Falkenburg, bravo a mettere dentro su assist di Altidore che nel tentativo di recuperare palla aveva però commesso fallo su Domizzi, non segnalato dall’arbitro.

Nel finale, i padroni di casa sfiorano addirittura il 3-0, ma Handanovic si oppone. Ora al Friuli servirà un’impresa.

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