L’Udinese è una delle società modello della nostra Serie A. Spese ridotte al minimo, tanti giovani scoperti all’estero e rivenduti a prezzo d’oro per prestazioni sempre di medio-alta classifica, tanto che per il secondo anno consecutivo i friulani, nonostante le vendite eccellenti di Sanchez e Inler, la squadra è riuscita a qualificarsi per i preliminari di Champions League, migliorando il quarto posto della stagione precedente. E ora, il presidente Pozzo annuncia di poter riuscire a coronare il suo sogno: il nuovo stadio. O meglio, lo stadio Friuli rimesso a nuovo.
NUOVO STADIO – Il patron del club bianconero allenato da Francesco Guidolin, annuncia i dettagli sul progetto:
Vogliamo staccare i nostri sostenitori dalle TV e portarli allo stadio per stare vicino alla squadra. Questa è l’unica formula per migliorare e guadagnare punti in classifica. La scelta di realizzare un impianto da 25.000 posti è rapportata al bacino d’utenza del nostro club. Riteniamo possa appagare tutti i nostri bisogni. Difficoltà? Il comune di Udine si fa pagare tutto, anche l’aria (sorride, ndr) ma alla fine con la collaborazione di tutti si è giunti ad un accordo. C’è una burocrazia pazzesca, ma spero possa servire anche come esempio, tipo a Napoli e Cagliari, con stadi di proprietà dei comuni che costano un sacco di soldi e che le istituzioni farebbero bene a sbarazzarsene.
TEMPI – Per quanto riguarda le tempistiche e le caratteristiche tecniche dello stadio, spiega tutto il direttore amminastrativo del club Alberto Rigotto:
A marzo 2013 potrebbe essere posata già la prima pietra. La capienza dello stadio sarà di 25.000 posti coperti, espandibili a 35.000 in occasione di eventi importanti. Gli spalti saranno a ridosso del campo che, di conseguenza, verrà avvicinato alla tribuna. Puntiamo a demolire e ricostruire le curve entro la prossima estate. Adesso comincia la parte difficile, ci sarà una gara per definire chi costruirà materialmente lo Stadio ‘Friuli’. In un momento di difficolta’ economica e’ difficile trovare un investitore disposto a sborsare 25 milioni di euro, per questo motivo e’ dovere di tutti, e in particolare delle forze politiche di qualsiasi bandiera, fare in modo che si riesca a raggiungere l’obiettivo.
