L’idillio è durato pochi mesi. Bobo Vieri, in un bagno di umiltà due stagioni fa, aveva messo da parte le sue richieste milionarie e, pur di tornare a giocare ad alti livelli a causa dei tanti infortuni, aveva deciso di firmare per i bergamaschi un contratto con il minimo sindacale (1.500 euro) più un bonus ad ogni gol. Sembrava tornato il sorriso quando, sul finire della stagione, Bobone ritornava in campo e segnava. Ma il buon momento di Vieri in nerazzurro finisce qui.
Dopo una breve parentesi con la Fiorentina ritorna a Bergamo, ma i tifosi non lo vogliono più. Lo fischiano, lui si infortuna di nuovo, e sabato la goccia che fa traboccare il vaso. Durante l’amichevole di Bellinzona i suoi tifosi lo fischiano per tutta la gara. Al fischio finale Vieri comunica a Del Neri che non ha alcuna intenzione di continuare a vestire la maglia nerazzurra. Ieri ha svuotato il suo armadietto e ha annunciato di voler rescindere anticipatamente il suo contratto.