Sanchez al Barça, le tre grandi a caccia della mezza punta

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Sanchez ormai sembra essere ad un passo dal Barcellona. Nonostante Pozzo continui a ribadire di non aver ricevuto offerte sufficienti a convincerlo a farlo partire, dalla Spagna si vocifera di un aumento dell’offerta iniziale da parte dei blaugrana, con 30 milioni più Bojan che si è convinto a trasferirsi al Friuli, con una valutazione complessiva del cileno di 40 milioni, probabilmente la più alta di qualsiasi calciatore che cambierà maglia quest’estate.

E siccome si parla di cifre astronomiche, le altre big italiane hanno deciso di cambiare obiettivo. L’alternativa  a Sanchez, come sappiamo da tempo, è Giuseppe Rossi, ed oggi sembra l’Inter la più vicina ad acquistarlo. Non tanto perché la Juve non sia interessata a lui, ma perché i bianconeri sembrano più interessati a Vucinic che costa molto meno, in modo da investire quei soldi in qualche altro reparto.

Chelsea: 100 milioni per il prossimo mercato

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Ancora non ha deciso chi sarà l’allenatore della prossima stagione, ma Roman Abramovich ha già in mente chi acquistare: Sanchez, Modric e Neymar. Costo totale dell’operazione: 100 milioni di euro. Una cifra spropositata che fa il paio con i 90 milioni spesi appena 5 mesi fa per acquistare Fernando Torres e David Luiz, che chiaramente se ne infischia di tutte le regole del fair play finanziario.

Certo, se il prossimo allenatore non giocherà con il modulo che Abramovich ha in mente saranno dolori, ma intanto è questa la strategia che il magnate russo vuol seguire. Sanchez verrà pagato 35 milioni, non uno di più, tanto che ha già annunciato che presenterà l’offerta all’Udinese e, se si dovesse aprire un’asta con il Barcellona o qualche altro club interessato, chiuderà ogni trattativa.

Sanchez e Rossi: il punto delle trattative

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Sono senza dubbio i due pezzi pregiati del mercato: El Nino Maravilla Alexis Sanchez e Pepito Giuseppe Rossi sono al centro di un giro di mercato in cui, come in un gioco infantile, qualcuno rimarrà con il cerino in mano. Ma chi rischia?

Stando alle ultime notizie, di certo non rischia il Barcellona, visto che entrambi direbbero di sì al club blaugrana (e come potrebbe essere diversamente). Resta soltanto da vedere Guardiola su chi vorrà puntare. Secondo As sarà il cileno il vice-Messi, con un’operazione che però farà storcere il naso a molti. L’Udinese infatti ci guadagnerà tantissimo visto che otterrà 27 milioni di euro, l’intero cartellino di Bojan Krkic (valutato 10 milioni), ed una percentuale su un’eventuale cessione futura di Sanchez da parte del Barça. Ciò che lascia perplessi è: Krkic accetterà di trasferisi ad Udine?

Inter-Juventus: è sfida per Bastos e Sanchez

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Il derby d’Italia, a bocce ferme, si gioca sul mercato. E nonostante l’Inter disputerà la Champions League il prossimo anno, mentre la Juve l’unica coppa che disputerà sarà quella Italia, la sfida rimane aperta. L’appeal della società bianconera sembra ancora molto alto, sarà per il progetto milionario o per lo stadio nuovo, ma pare che, nonostante le ultime annate disastrose, possa persino essere in vantaggio per i colpi più importanti.

Nelle prossime settimane infatti le società duelleranno per due pezzi pregiati del mercato: Alexis Sanchez e Michel Bastos. Sul primo si comincerà a discutere già da lunedì, visto che Pozzo ha ammesso l’apertura alla cessione, anche prima dei preliminari di Champions League.

Juventus: sorpasso per Sanchez, tutte le trattative della settimana

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La settimana che è appena cominciata si preannuncia simile a quella precedente, con la Juventus al centro della maggior parte delle trattative. La “bomba” del giorno riguarda Alexis Sanchez su cui pare i bianconeri siano in clamoroso vantaggio dopo che per mesi le uniche pretendenti al cileno sono sembrate Inter, Manchester City e Barcellona.

Il vantaggio juventino non deriva tanto dal costo, visto che nemmeno Marotta sembra disposto a spendere 35 milioni per lui, come tutti, ma dal fatto che Pozzo non vuol liberarsene prima di aver disputato i preliminari di Champions League. E se Sanchez dovesse giocare i preliminari con l’Udinese, non potrebbe più giocare nelle coppe con nessun’altra squadra, opzione che alla Juve non interessa visto che coppe non ne ha, ma che non andrebbe giù soprattutto all’Inter, visto che sarebbe costretta a giocarsi la carta dell’extracomunitario con un calciatore che non può giocare la Champions.

Serie A: le pagelle del campionato 2010/2011

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Con la finale di coppa Italia di ieri si chiude un’altra annata per il campionato italiano. Un campionato che finalmente non ha visto un’unica dominatrice incontrastata, ma che ha riservato molte sorprese ai tifosi di tutt’Italia. Andiamo a vedere gli alti e i bassi del torneo appena concluso.

Voto 10 a Sanchez, Di Natale e Cavani. Il trio delle meraviglie di quest’anno che ha sorpreso tutti i calciofili italiani. El Nino Maravilla è sicuramente il calciatore più talentuoso che abbiamo nel nostro Paese, e non è un caso che il Barcellona lo voglia ingaggiare per fargli fare il vice-Messi. Di Natale ha sorpreso tutti perché è capitato raramente che un calciatore vinca per due anni di fila il titolo di capocannoniere, specialmente a 34 anni e dopo essere stato ad un passo dal lasciare l’Udinese, mentre per Cavani il merito è quello di aver portato il Napoli ad una storica qualificazione in Champions dopo essere arrivato quasi in silenzio, e se non fosse che era stato spremuto per tutto il campionato giocando ogni partita per 90 minuti, forse avrebbe continuato a segnare anche nell’ultimo mese, quando il calo è stato inevitabile.

Inter: Hazard vuol rimanere al Lille, l’Udinese tira sul prezzo per Sanchez

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Eden Hazard non verrà all’Inter. Almeno non per quest’anno. Nonostante una piccolissima apertura del presidente del Lille che ormai ha ottenuto quello che voleva, e cioè la conquista del titolo di campione di Francia, Hazard, che è stato appena premiato come miglior giocatore dell’anno, ha chiuso ad ogni ipotesi di trasferimento.

Il senso delle sue parole è chiaro: non c’è alcuna fretta. Il trequartista infatti ha appena 20 anni, un contratto con il Lille che scade nel 2015, e sia lui stesso che altri grandi ex calciatori francesi, lo considerano immaturo per sbarcare in una grande squadra, specialmente in un altro Paese. Per questo ha deciso di rimandare il trasferimento.

Inter: il calciomercato si fa all’estero

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Comincia a prendere forma il calciomercato dell’Inter della prossima estate. Quest’anno, a differenza degli ultimi 3, si tornerà al vecchio stile, e cioè una mezza rivoluzione della rosa. Non si sa ancora se a guidare la squadra sarà Leonardo, ciò che si sa è che molti giocatori partiranno. Due di questi sono punti fermi dei nerazzurri, ma che stranamente Moratti non ha dichiarato incedibili: Julio Cesar e Sneijder.

Il primo, a dir la verità, si sospettava fosse in partenza visto l’interessamento a Viviano. Ma è il secondo a sorprendere. Entrambi sono stati richiesti dal Manchester United (che perderà Van Der Sar che si ritira), e per convincere Moratti a cederli, Ferguson è pronto a mettere sul piatto della bilancia il fenomeno Nani, centrocampista tuttofare, in grado di ricoprire quasi tutti i ruoli in mezzo al campo, peraltro anche bene.

Roma: Udine partita decisiva, e il pensiero va a Guardiola

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Ce ne fossero di allenatori come Montella, i giornalisti non dovrebbero fare le peripezie per scrivere un pezzo. Basta intervistare l’aeroplanino ed ecco che l’articolo è fatto, non c’è bisogno di leggere tra le righe ma dice tutto lui:

Questa gara è uno spareggio, lo abbiamo preparato bene. Mancano poche gare e questa è decisiva

dice a proposito della trasferta di Udine. E sicuramente gara decisiva lo è visto che, in caso di sconfitta, il quarto posto si allontanerebbe di 9 punti, troppi da recuperare con altre 6 giornate da disputare.

Roma: cedere Menez per arrivare a Pastore?

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Non si sa quanto gli investitori americani sborseranno per il calciomercato della prossima stagione, ma si sa che pensano in grande, e che puntano dritto verso due rinforzi di altissimo livello per una Roma da Champions League: Javier Pastore e Alexis Sanchez.

Mentre sul cileno la concorrenza è spietata e forse le squadre inglesi sono leggermente avvantaggiate, è sul Flaco che ci sono le maggiori speranze. Soprattutto perché il costo pesante del suo cartellino potrebbe essere coperto dalla cessione di Jeremy Menez.

I gol della ventinovesima giornata – Serie A 2010/2011

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Tutto riaperto. E’ questo il messaggio che ci consegna la giornata di campionato numero 29, quando nonostante due partite apparentemente facili, le milanesi scivolano e permettono al Napoli di riavvicinarsi nella lotta scudetto.

Appena 22 reti sono state segnate in questo week-end, ma bisogna vedere la partita dell’Udinese e poche altre per trovare un po’ di spettacolo. E’ di Sanchez (che novità!) la rete migliore di giornata, ed anche se sembra un po’ egoista, regala uno di quei gol che solo i fuoriclasse come lui riescono a segnare. Le immagini che non vorremmo mai vedere, ma che vi proponiamo ugualmente, riguardano invece il derby, con il solito nervosismo della Lazio che porta i biancocelesti a chiudere in 9. Ecco i video dei gol della 29^ giornata di campionato.