Lorenzo Sanz arrestato e rilasciato

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La notizia del suo arresto era arrivata all’improvviso nella serata di ieri, cogliendo di sorpresa quanti hanno sempre visto in lui un uomo di sport più che rispettabile. Parliamo di Lorenzo Sanz, conosciuto da chi mangia pane e calcio per essere stato per anni il Presidente del Real Madrid, che durante la sua gestione ha fatto incetta di trofei sia i campo nazionale che internazionale.

Difficile quindi immaginarlo dietro le sbarre di una prigione, impelagato in una squallida storia di truffa in campo immobiliare, nella quale risultavano coinvolte altre due persone.

Ma proprio un paio di ore fa l’edizione online del quotidiano As ha battuto la notizia della sua liberazione, avvenuta nella tarda serata di ieri, dopo sette ore di interrogatorio. Al momento non risultano esserci accuse a carico di Lorenzo Sanz, che uscendo da Campo Madre de Dios a Cordoba, ha dichiarato alla stampa di voler solo tornare a casa.


Qualche tempo fa l’ex presidente del Real Madrid ha tentato di investire nel calcio italiano, prima interessandosi all’acquisto del Parma (nell’affare perse tra l’altro i 7.5 milioni versati a titolo di caparra), poi entrando in trattativa con la famiglia Matarrese per comprare il Bari, spostando infine i suoi interessi verso il Messina. Tutte squadre che negli anni hanno avuto più di una difficoltà economica e che ieri avranno tirato un bel sospiro di sollievo alla notizia dell’arresto dell’imprenditore.

Ma a quanto pare le indiscrezioni di un suo coinvolgimento nella vicenda di truffa erano false e l’unica colpa di Sanz era quella di accompagnarsi a due cittadini centroamericani arrivati in Spagna con visto diplomatico. Dunque a sentire le spiegazioni dell’imprenditore si tratterebbe di un clamoroso equivoco, enfatizzato dalla stampa, fino a farlo diventare un caso nazionale.

Non sappiamo quanto di vero ci sia in tutta la storia (spiegazioni comprese), ma le sette ore trascorse all’interno del carcere lasciano più di un dubbio sul fatto che Sanz non si sia trovato lì per caso.

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