Il ritorno di Jean-Pierre Papin

di Redazione 1

C’è un nuovo iscritto al club di quelli che proprio non riescono a smettere di correre dietro ad un pallone che rotola. Passano gli anni, magari si prova a fare qualcosa d’altro, ma poi il richiamo del campo è così forte che proprio non si riesce a resistere.

Il neo-iscritto risponde al nome di Jean-Pierre Papin, uno dei migliori attaccanti che abbiano mai calcato i campi di calcio francesi e non solo.

Aveva dato l’addio al calcio qualche anno fa, all’alba dei 40 anni, provando poi la carriera da allenatore. Oggi di anni ne ha 45 e vuole tornare ad indossare calzoncini e maglietta, per vivere ancora l’emozione del calcio giocato in una squadra di dilettanti.

Facture Biganos è il nome della squadra che gli ha concesso la possibilità di tornare a respirare l’aria del campo, ricevendo in cambio una pubblicità senza eguali. Il presidente del club è entusiasta e non vede l’ora di mostrare ai propri tifosi il neo-acquisto:

Papin ha firmato martedì scorso con noi, è un regalo di Natale, una gioia. E’ venuto da noi per amicizia con l’allenatore Thierry Castets e per mantenersi in forma. Lui è uno che si allena sempre molto.

E pensare che non molti anni fa il suo nome faceva paura alle squadre di mezza Europa. Un palmares da far invidia a fior di campioni: 4 campionati francesi, una coppa del Belgio, 1 coppa di Francia, 2 campionati italiani con la maglia del Milan, 2 Supercoppe Italiane, 1 Champions League, 1 Coppa Uefa. Per non parlare poi delle 54 presenze con la maglia della Francia e del Pallone d’Oro conquistato nel 1991.

Uno così potrebbe vivere di pane e gloria per il resto dei suoi giorni e invece decide di mettersi ancora in gioco in una squadra di perfetti sconosciuti. Chi glielo fa fare? Solo chi ha giocato a calcio può capire.

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