Le pagelle di Juventus-Napoli 4-2

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La Juventus si prende la rivincita. A Pechino, il Napoli è battuto nella finale di Supercoppa Italiana con il risultato di 4-2 maturato al termine dei supplementari, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2. A decidere l’autorete di Maggio e il gol di Vucinic. Ma il Napoli protesta per le due espulsioni nel finale, e non si presenta neanche alla cerimonia di premiazione.

JUVENTUS:

Buffon 6,5 – Sempre attento, incolpevole in entrambi in gol. Anzi in occasione del primo sembrava aver salvato tutto in modo miracoloso.

Bonucci 5 – Con un errore grave favorisce il raddoppio di Pandev, e un altro favorisce il possibile terzo gol di Cavani. Per sua fortuna non arriva, ma non è stata una brillante prestazione.

Lucio 5 – Conferma le difficoltà già mostrate nel precampionato. Partecipa insieme a Bonucci a un vero e proprio disastro difensivo, sempre in affanno e raramente tranquillo.

Barzagli 6 – L’unico a non compromettere errori grossolani e a tenere a galla la baracca.

Vidal 6,5 – Assist al bacio per Asamoah, grintoso e presente in ogni parte del campo.

Marchisio 5,5 – Un po’ sottotono questa sera, probabilmente non ha ancora raggiunto l’ottimale condizione fisica.

Pirlo 6,5 – Gestisce il gioco con la solita classe, anche se specialmente nel primo tempo appare talvolta in affanno.

Lichtsteiner 6,5 – Spinge come un forsennato, ripiegando anche in maniera ottimale. Un po’ nervoso nella ripresa. (Padoin s.v.)

Asamoah 7 – Debutto semplicemente perfetto per l’ex Udinese. Domina la sua zona del campo ed è autore di uno splendido gol che riporta il risultato in parità.

Matri 5 – Spento e mai realmente pericoloso, da rivedere. (Vucinic 7,5 – Cambia letteralmente il volto dell’attacco juventino. Colpisce una traversa, si procura un rigore e segna il definitivo 4-2).

Giovinco 6 – Qualche spunto positivo, ma nulla di più. (Giaccherini s.v.)

 

NAPOLI:

De Sanctis 5 – Due sue incertezze costano altrettanti gol.

Campagnaro 6,5 – Gioca una buona partita, gestendo con attenzione qualsiasi situazione.

Cannavaro 6,5 – Muscoli e cuore da parte del capitano, fondamentale in particolare quando salva su conclusione di Vucinic a porta vuota. (Fernandez 5 – Entra, causa il rigore e continua con una serie di falli decisamente inspiegabile)

Britos 6,5 – Riesce a limitare le offensive di Giovinco con determinazione, bravo.

Inler 6,5 – Gioca bene a centrocampo, dominando spesso la sua zona senza lasciare respiri agli avversari. Cala alla distanza. (Dossena s.v.)

Behrami 6,5 – La sua prima con il Napoli è buona. Partita molto fisica ed efficace, atta a limitare le offensive del centrocampo juventino.

Maggio 5 – Soffre evidentemente Asamoah sulla sua fascia. Poi, è anche sfortunato a siglare il gol che chiude la partita a favore della Juventus.

Hamsik 6 – Diciamo che se Cavani fosse stato un tantino più generoso la sua partita sarebbe stata un’altra. Si è limitato al compitino, nulla di più. (Gargano s.v.)

Zuniga 5,5 – Si fa espellere in modo ingenuo cadendo nella trappola degli Juventini al termine di una partita comunque positiva, in cui ha fatto valere la sua fisicità.

Pandev 6,5 – Ha il difficile compito di far dimenticare Lavezzi. Ci riesce. Gioca una splendida partita, riporta in vantaggio i suoi ma poi si fa cacciare dal campo per insulti. Tutti da verificare sia chiaro, ma bisogna dare per buona la decisione dell’arbitro fino a prova contraria.

Cavani 7 – Gioca in attacco e difesa come fosse instancabile, e meno male che è appena tornato dall’Olimpiade. Unica nota stonata un po’ di egoismo in un paio di situazioni.

Photo credits | Getty Images

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